giovedì 9 giugno 2011

Iniziata la rivoluzione.

E' stata avviata a Palermo l'ennesima rivoluzione, una cosa che i tifosi palermitani mal digeriscono convinti così come sono che non esiste un vero progetto, visti questi continui cambi di tecnici, direttori sportivi e non ultimi i migliori calciatori, senza mai creare i presupposti di una maturazione globale di tutta la squadra, per raggiungere i traguardi: sognati, dichiarati ed ambiti, ai quali sono arrivati i rivali della squadra rosa nera, ovvero : Udinese, Napoli, Lazio ecc.

Giustamente la rivoluzione è partita dall'allenatore, visto le 63 reti subite (ma non sarebbe comunque il primo anno), è stato scelto l'allenato che pur avendo un organico di terza o quarta fascia, ha registarto la quarta difesa del campionato in fatto di reti subite.


Pioli è un giovane emergente al suo secondo anno di A, ma che ha sempre dimostrato di saperci fare anche nelle categorie inferiori e sempre con organici non sempre all'altezza.

Pare chiaro che l'esigenza di Pioli è quella di puntare su uomini di fiducia per ripetere l'impresa, cosa che coincide con la voglia del presidente di vendere e fare cassa con quei giocatori che a Palermo non trovano più stimoli.

Cassani alla juventus o comunque via, dovrebbe essere sostituito da Mantovani, un elemento più volte seguito dal Palermo, capace di giocare con uguale rendimento sia esterno che al centro dal Chievo, da dove arriverebbe anche Cesar, centrale in sostituzione di Bovo destinato alla Roma e che farebbe coppia con Cetto prelevato dal Tolone e sostituto di Goian.

Completa la difesa Balzaretti che per amore non solo della maglia preferisce restare, andranno via Darmian destinazione Chievo, Garsia e Carrozzieri, al loro posto Eros Pisano dal Varese, Milanovic e Labrin, fermo restando che non tutti comunque resteranno.

A centrocampo la rivoluzione è meno accentuata perchè Migliaccio e Bacinovic sono confermati, con loro anche Acquah e a loro si aggiungerà il neo acquisto Simon e forse ancora qualcun'altro.

Via Liverani, via Kurtic e Kasami, questi ultimi due piacciono al Kievo e con Darmian rientrerebbero nell'affare: Cesar, Mantovani e Constant, quest'ultimo forse legato alla permanenza o meno di Nocerino in rosa.



Pioli al Chievo giocava con un modulo equivalente a quello del Palermo, anche sè a Modena, Parma e specialmente al Sassuolo giocava con un 4-3-3, cosa che difficilmente potrebbe attuare a Palermo specialmente sè dovesse restare Pastore, ma a quanto pare le possibilità di rivederlo in maglia rosa sono ridotte.

A ridosso delle punte giostrerebbero Ilicic e Zahavi, le due punte saranno sicuramente Pinilla e Hernandez, a cui si aggiungeranno Gonzalez dal Novara e Beric, anche sè il diciannovenne Sloveno potrebbe andare in B al Bari per crescere e il suo posto verrebbe preso da Huseklepp che tanto piace ai dirigenti rosa, anche sè dobbiamo dire Zamparini, in quanto Sean Sogliano non ha ancora potuto lavorare sotto la luce del sole impegnato com'era con i Play off del suo Varese.

Infine per capitan Miccoli si profila sempre più un fine carriera nella sua Lecce, mantre Paolucci e tornato a Siena per fine prestito.




mercoledì 1 giugno 2011

Rivoluzione rosanero.

Ennesima rivoluzione Zamparini, oltre ai sicuri partenti Miccoli, Liverani e Delio Rossi, trattative per Cassani, Balzaretti, Nocerino, Pinilla e Kasami, per non dire di Hernandez, Pastore ed Ilicic, ma andiamo con ordine.

Miccoli non ci sta più a giocare part-time, ci sono richieste dal Portogallo, dalla Premier League, in modo molto velato anche da parte di Napoli e Lecce, ma Zamparini lo vorrebbe alla Inzaghi e credo che Miccoli lo deve capire, anche perchè l'ambiente stravede per lui, la piazza è delle migliori, anche sè al cuore (Lecce) non si comanda .

Liverani è alla fine annunciata della sua avventura a Palermo e forse della sua carriera, tranne a svernare in qualche società di lega Pro ricca di ragazzini da guidare, o come pare negli USA.

Rossi ha voglia di restare in una città che lo adora, ma non può bastare per superare i continui rimbrotti destabilizzanti del presidente, occorre un progetto serio e la sua collocazione al centro dello stesso, la prima donna Zamparini non lo accetterà.

Cassani ha dimostrato attraverso le prestazioni di tutto il girone di ritorno di non volere più restare a Palermo, la possibilità di andare alla Juve, secondo me già nota da tempo, è inresistibile e anche per Zamparini, visto che ha già prenotato Eros Pisano dal Varese.

Stessa situazione per Balzaretti, ha volerlo è la nuova Roma degli americani e di Sabatini, uno che sa sempre cosa vuole.

Anche Hernandez piace alla Roma (è una scoperta di Sabatini), ma qua il discorso si fa più complicato, così come per Pinilla che il Cesena vorrebbe inserire nella trattativa per Parolo, ma Genoa, Lazio, Juventus ed Inter, sarebbe per il Cileno mete più ambiziose, così come Nocerino che è richiesto da Genoa e Napoli.

Prestito di Kasami all'Atalanta del nuovo D.S. Rino Foschi che avrebbe già voluto portare a Padova.


Potrebbe partire Sirigu solo sè si innesca una girandola di portiere che vedrebbe coinvolte: Juventus, Roma, Napoli e Udinese, il sostituto di Salvatore verrebbe fuori dai già rosa Ujkani o Rubinho, ma anche Storari a parziale conguaglio ( ma Zamparini non prende giocatori così vecchi) potrebbe venire a Palermo, anche sè la soluzione migliore potrebbe essere proprio Marchetti in attesa di rilancio.

Una possibilità remota di partenza anche per Bovo sempre verso la Roma, così come Darmian in comproprietà con il Milan andrà a crescere dove gioca con più continuità, prestiti anche per Garcia e Andelkovic.

Torna Glik ma forse non per restare, mentre almeno inizialmente Milanovic e Labrin dovrebbero aggregarsi in attesa di decisione, Lucchini e Andrea Masiello i nomi caldi per rinforzare la difesa.

Confermatissimi Migliaccio, Bacinovic e Acquah, di Nocerino abbiamo parlato, così come di Kasami, prestito anche per Kurtic, mentre rientreranno Rigoni, Bertolo e Joao Pedro, ma dovrebbe restare solo l'ultimo.

I volti nuovi a centrocampo sono: Zahavi e Simon, mentre piacciono molto i vari; Poli, Tissone, Parolo e Cigarini.

Partenza sicura per Paolucci, arrivo ufficiale per Pablo Gonzalez, torna Budan ma non resta, piace Pozzi già più volte inseguito ma il sogno resta sempre il ritorno di Amauri.
Per la panchina sempre i soliti nomi: Torrente due vittorie di fila con il Gubbio dalla C2 alla B, Sannino 3 vittorie di fila dalla D all B e una quasi promozione in A, visto che sta disputando i play off, poi Malesani e Pioli, ma la prima scelta resta comunque Gasperini.
Infine pare certo l'arrivo di Sean Sogliano come direttore sportivo