domenica 31 ottobre 2010

Il Mister da i numeri.

Continuando così, con queste polemiche a denti stretti e con questo calo di attenzione, riuscirete sicuramente a "farmi dare i numeri", comunque come vi dicevo contro la blasonata Termitana, squadra che nel 1992 militava in seie D e che nel 2005 era ancora in Eccellenza, Io ho raggiunto personalmente le 500 panchine.

Per i Delfini nuovo corso, dopo la rivoluzione dell'Aprile 2009, ieri si è centrata la 17 ^ vittoria, le reti segnate sono salite a 46, mentre si è raggiunto quota 60 punti, chiaramente sulle 28 partite dei 2 campionati, 2009-2010 e quello in corso, quindi con una media di 1,64 reti fatte a partita, e una media di 2,14 punti a partita.
In materia di medie, possiamo mensionare: le 12 reti fin qui incassate, una media a cui tengono in particolare, Quartararo e Tagliareni, o,6 reti subite a partita e le due sconfitte in 28 gare, cioè 1 sconfitta ogni 14 partite.
E a proposito, ieri è stato raggiunto il 12° risultato utile consecutivo, battendo quello dello scorso campionato che era di 11 gare, infine quello più corposo dei 20 mesi senza sconfitta in casa, considerando che i 20 mesi cadono il 15 novembre e che noi giocheremo, dinuovo in casa il 14 contro il Lampedusa.
Tornando ai miei numeri mentali, in una risposta ad un commento del Mister Gatto, si dice che i miei 15 elementi, sono da considerare pochi per provare a vincere un campionato, e io dico che 25, e chè rompono sono molti, allora dividiamo la differenza a metà, e siccome la "virtù" sta in mezzo, 19 sono buoni, tanto fino a 15 posso pure fare le tre sostituzioni, permettendomi 4 indisponibili e s'è proprio dovessimo avere bisogno, ci sono sempre Gatto e Pecoraro.
Per tanto i 5 (perchè Caruso ha già fatto al sua scelta), che ancora non hanno dimostrato di potere accampare pretese, faranno la loro scelta, andare via o mettersi in discussione e provare a dimostrare, stando alle mie decisioni.
La squadra ha bisogno di tranquillità, e i componenti devono accettare le gerarchie, quindi anche il fatto che i più grandi, in campo si facciano ascoltare, chiaramente con modi e toni che non oltrapassino il rispetto e l'educazione.

sabato 30 ottobre 2010

Finalmente la vittoria in casa.

Questa è un'edizione anche per i sostenitori di Reggio Calabria.
Finalmente anche la vittoria in casa, che mancava dalla pen'ultima del campionato scorso, 1 a 0 con i Rangers, su calcio di rigore all'88°.
Forti sono i dubbi che i "fumi" dell'alta classifica, abbiano dato alla testa, e poi sarà tutto confermato, anche sè uno-due si parte e punizione sulla trequarti per i Delfini e La Mattina centra l'incrocio dei pali.
Altra palla in area per Boscaini che però arriva col piede sbagliato, non passa poco però e stavolta Palazzolo lanciato bene in porta, in area anzicchè tirare, prova a scartare il portiere che ribatte.
Questa girandola di azioni, però non ci deve fare pensare a una squadra arrembante, tutt'altro era la pochezza degli avversari, che ci esaltava.
Si tira avanti con qualche tiro da fuori di La Mattina, e qualche rigore negato, fino al 30° quando Boscaini servito in area, strattonandosi col suo avversario, piazza il diagonale rasoterra del 1 a 0.

La rete anzicchè spronare la squadra, produce l'effetto appagante ed è grazie al capitano Gallì, che poi alla fine risulterà il migliore in campo, che la squadra porta al riposo il vantaggio.
La ripresa continua sulla falsa riga del primo tempo, gli avversari provano da accellerare per


ristabilire la parità, ma le nostre uniche insidie sono portate dal tiro da fuori di La mattina e da un goal mancato da Saitta solo davanti al portiere, ma è stato ingannato dal velo di Palazzolo.

Al quarto d'ora fuori Saitta e dentro Fiore, prima una palla controllata di testa e poi su una palla lunga stop di petto spalle alla porta a limite dell'area, girata di destro e goal, ecco il Giovanni che conosco.

Sul 2 a 0 si aprono gli spazi, grande lavoro per la difesa dove esordiva dal I° minuto Randazzo, altro cambio, fuori Palazzolo ammonito e dentro Talluto, ancora qualche occasione sfruttata male, entra anche Pace per uno stanco Boscaini, passando al 4-4-2.
A una decina di minuti dalla fine, Fiore scarica a Mistretta e si allarga insieme a Talluto, permettendo all'eroe di Casteldaccia, di entrare in area e piazzare un tiro imparabile all'angolino.
C'è poi solo il tempo per qualche altro sporadico tentativo, e la fine che ci conferma ancora primi in classifica.


martedì 26 ottobre 2010

Sacchi, Zeman o Zaccheroni........

Proprio per non tornare a paragoni inriverenti, ma solo per riempire di foto il blog, visto che non sono riuscito a trovare, nemmeno uno stemma della Termitana prossima avversaria al "Lo Cicero", e per ringraziare anchi'io Mister Gatto, per le parole appropiate, che ha usato nel suo commento.
Così si evince che anche sè un modulo (solo numeri) non è stato mai provato, l'atteggiamento che ne è l'espressione, è quello del gruppo, un gruppo propositivo si sistema in campo, aggressivo e voglioso, ecco perchè si dice che è il modulo che si applica ai giocatori a disposizione e no viceversa, tranne nel mio caso che finisco per farvi fare sempre il 4-3-3.

Comunque una squadra non deve avere un modulo e basta, deve sapersi adattare alla disposizione in campo dell'avverasario proprio per sfruttare nel modo migliore, le "debolezze" altrui, ecco che se ci riusciamo durante l'anno dobbiamo riuscire ad essere "camaleontici", ma occorre la disponibilità, l'attenzione e l'applicazione, da parte di tutti.

Ora un appello alle migliaia di tifosi dei Delfini, Sabato 30 Ottobre 2010, alle ore 15,00 al campo "Lo Cicero", per la sesta d'andata del campionato di prima categoria:
DELFINI-TERMITANA
Accorrete in massa.



lunedì 25 ottobre 2010

Meno male che "Ciccio" c'è.

Solo per ricalcare il ritornello di una famosa canzone del "PDL", ma la prima pagina è di diritto dedicata a Salvo Riccobono, che con il rigore parato, ci ha rimesso in "rotta per la vittoria.
Il risultato penso che sia tutto sommato giusto, non tanto sulla supremazia territoriale, che a mio avviso è stata equilibrata e forzatamente sbilanciata dall'arbitro verso i padroni di casa, con "chirurgici" interventi, quanto che abbiamo avuto un buon numero di opportunità, che ci leggittimano il risultato.
Buonissima la prova di tutti, sia sotto l'aspetto del sacrificio, dell'attenzione e della voglia, con il nostro portiere in testa.
Abbiamo avuto nel primo tempo tempo qualche sbandamento, perchè non riuscivamo a trovare le contromisure al loro 4-2-3-1, poi quando loro sono passati al 4-4-2, ci siamo sistemati meglio, anche noi con un cambio tattico, passando dal 4-3-3, ad un più funzionale 3-4-3, già in agenda, ma mai accennato, ecco perchè sacrificio, attenzione e volontà.

Ripeto, il primo tempo e trascorso con rapidi capovolgimenti di fronte, con 4-5 palle goal ciascuno, sciupate e così anche il secondo tempo, con le parentesi: rigore regalato e parato da "Ricco", e a dieci minuti dalla fine, lo scatto bruciante di "Ciccio", che anche se trattenuto e tentato di andare giù, trova il tempo e la coordinazione per mettere a segno la sua terza rete (4 con quella annullata dalla sospensione), e la nostra terza vittoria.

Ora andiamo ai numeri; Undicesimo risultato utile consecutivo, eguagliato quello dello scorso anno, Ottava vottoria e quarantatreesima rete, per il nuovo corso dei Delfini.
Personalmente sono alla terza vittoria su tre gare disputate contro il Villagrazia: 1 a 0; 2 a 0 e 1 a 0, e ancora non ho preso goal contro di loro.
Intanto Sabato pomeriggio contro la Termitana, raggiungo quota 500 gare in panchina, un altro traguardo prima di smettere.
A domani sera, che oltre ad approfondire il discorso del 3-4-3, vi renderò conto di una nuova situazione, la facoltà di scienze motorie al 99 % farà riferimento alla nostra squadra, e per il resto del campionato, per un lavoro di test atletici-motori. Il Mister.



sabato 23 ottobre 2010

Dicono di noi.

La novità non è solo data dal fatto chè ora si pensa in modo più serio, al raggiungimento di uno dei primi 5 posti, ma anche dal fatto chè, già da domenica è annunciata la presenza del Presidente, intanto l'articolo del giornale di Sicilia di giovedì prer chi non l'avesse letto.



giovedì 21 ottobre 2010

Aspettando Lampedusa-Ciminna.

Certo la classifica vede in testa L'Aspra con 10 punti frutto di 3 vittorie e 1 pareggio, poi al secondo posto Delfini e Isola a 8 punti in 4 gare con una differenza reti a nostro favore in quanto abbiamo segnato entrambi 6 reti, ma noi ne abbiamo subito 1 contro le loro 3.
Però a 7 punti c'è il Ciminna con 2 vittorie e 1 pareggio, ma deve recuperare la gara a Lampedusa e potrebbe andare a 10, o a 8, comunque sempre secondi saremo, solo sè non si ipotizza un tris di vittorie del Lampedusa, che in questo caso si porterebbe a 9.

Facciamo comunque un pò di statistica (sè non facevo l'allenatore mi sarei iscritto in scienze statistiche), lo scorso anno abbiamo fatto solo 2 reti su colpo di testa, la prima la segnò Mercadante alla seconda di ritorno e l'ultima Tagliareni a 3 giornate dalla fine, quest'anno Marco segna la prima rete di testa, dopo 4 giornate, chiudendo e aprendo di fatto "la fiera dei goal di testa".

Intanto dedichiamo la foto al marcatore della 5^ rete, e poi con la vittoria di ieri, in riferimento al nuovo corso dei Delfini, abbiamo raggiunto il decimo risultato utile consecutivo, 7 vittorie e 3 pareggi, la 42^ rete in campionato ed equagliato la vittoria più esaltante, con più reti all'attivo, il 5 a 1 in casa delloscorso anno contro il River.

Ora basta narcisismi, subito concentrati per la gara di domenica che racchiude molte insidie, non dimentichiamo che Villagrazia, è ancora tra le fovorite.


mercoledì 20 ottobre 2010

Archiviamo anche questo.

Archiviato il buon pareggio, sia come risultato che come prestazione, archiviato il ritorno degli ex,
archiviata la festa per i 30 anni di attività come allenatore, dobbiamo archiviare ora anche le mie dimissioni, perchè il gruppo Massimo Pace, Lo Nardo, Talluto e Tagliareni, hanno convinto il presidente a farmi una promessa, e di cominciare a dare parte del dovuto, ma a cominciare da Novembre.
Il mio ritorno però segna l'archiviazione del turn over, come spiegano prima, in un post precedente, bisogna mettere mano a una squadra che può puntare ai primi 5 posti, e per farlo deve trovare: automatismi, meccanismi ed equilibrio, e questo può avvenire solo con un gruppo ristretto, senza fare troppi cambi, e quindi ..... per molti era meglio che non tornavo.
Comunque c'è da archiviare anche la ripetizione della gara con la Colomba Bianca, l'1 a 1 non è stato omologato, bisognerà rigiocarla.
Per noi è una grande opportunità, non ricordo bene la classifica, ma vincendo andiamo a 2 punti dalla prima, e non mi pare male. Tanti i cambi anche oggi in vista della sfida di domenica a Carini con il Villagarzia, squadra che stenta, ma che è ancora una favorita
4-3-3 con Lo cicero e Palazzolo dall'inizio e proprio Tonino al 3° ci porta in vantaggio. Naturale e contenuta la reazione avversaria, e al 6° altra palla per Tonino, ma spreca.
Giochiamo in scioltezza, Lo Cicero in grande spolvero, serve assist a tutti, fino a quando non decide di far goal ed è il 2 a 0.
Al 15° un fallo per noi a metà campo, l'arbitro lascia andare, palla in area rimpallo sul braccio di Gambino, rigore, l'avversario trasforma e Riccobono ferma la sua imbattibilità a 575 minuti.
Ripartiamo con grande intensità, finchè su un corner, finalmente e senza incidenti Taliareni di testa, ristabilisce le distanze 3 a 1.
Si torna dall'intervallo, Lo Cicero accusa un certa stanchezza e cede il posto a Boscaini detto fatto alla prima occasione si presenta in area e non sbaglia, 4 a 1.
Adesso l'avversario tenta il tutto per tutto e forse anche un pò di stanchezza, mista a rilassatezza, ringalluzzisce i padroni di casa, che si fanno insistenti e pericolosi, nonostante la buona prova della squadra, occorrono forze fresche e con esperienza, così Gallì prende il posto di uno stremato Saitta. passando al 4 -5-1, per portare a casa il risultato, ancora qualche grande parata di Riccobono e un salvataggio sulla linea da parte di Minnone, ma in contropiede Ciccio lanciatissimo si presenta davanti al portiere e da a La Mattina che appoggia in rete il 5 a 1.

Sostituzione di Caruso con Randazzo al suo esordio, passando così ad un 4-1-4-1, per chiudere la pratica ede archiviarla.
Le foto degli altri due marcatori, li pubblicherò nell'altro post, se nò Tagliaremi mi mangia, a venerdì, il mister.





lunedì 18 ottobre 2010

Adesso dovete vincere mercoledì.

Gli ex tra campo e panchina c'erano tutti, e il clima era ottimo, così come si era detto a Luglio, ognuno fa le proprie scelte, ma questo non deve incrinare il bel rapporto che ci ha permesso lo scorso anno di vincere il campionato.
Il loro allenatore durante un battibecco, normale per una partita di calcio, ha detto: non è più la stella d'oriente di una volta, ed è vero perchè la partita è andata via, meravigliosamente.


Altro grande turn over, in programma proprio per permettere a tutti o quasi di essere almeno convocati una volta, sapendo già da tempo che quella partita, sarebbe stata l'ultima, ho curato più l'aspetto morale che tecnico, per lasciare al mio sostituto, un gruppo deluso sì, ma motivato perchè ancora tutti in corsa per una maglia.
Sono tornato al 4-3-3 che possiamo fare indifferentemente con il 4-4-2, è vero che non siamo completi nell'organico, però escluso alcuni "narcisi", gli altri hanno una grande volontà di applicazione.
Forse addirittura si potrebbero provare anche soluzioni del tipo 3-4-3 o 4-3-1-2, magari da utilizzare quando capita, ma il mio tempo è scaduto, invece ho visto che il 4-3-3, lavorando su alcuni automatismi, può ancora essere il modulo primario.
Credo che la prestazione di sabato contro una squadra forte, forse non arriverà fino in fondo, ma è forte, è stata a pari del secondo tempo della Colomba Bianca, una buona prestazione, migliorando il rifornimento per le punte, e quindi cominciando a segnare, la squadra può lottare per un posto ai play off.
Non conosco i risultati perchè oggi sono rimasto dentro con il raffreddore, ma comunque i due punti persi in casa, bisogna recuperarli fuori nel recupero, 8 punti in 4 gare, sono buoni, in attesa di risolvere i problemi, allenatore compreso.
So che questa sera avrete dei chiarimenti, personalmente non vedo margini di discussione, in bocca al lupo e ci vediamo.

sabato 16 ottobre 2010

GRAZIE !!!!

Per il momento: GRAZIE, un grazie veramente di cuore, non ho il tempo di fare un post sull'avvenimento perchè sto cercando un posto a casa dove posso mettere in bella mostra, questo pensiero, veramente importante.
La sensazione è quella che ho provato 30 anni fa, alla mia prima in panchina con lo stesso risvolto amaro (allora il risultato), con una differenza, allora non l'ho avrei creduto neanche sè, proiettandosi nel futuro, mi avessero fatto vedere quest'attimo, oggi invece sò cosa farò da grande, inviterò tutti a casa mia a prendere un caffè, con sul tavolino questo "orgoglioso" soprammobile.
Per i curiosi, le dimissioni via e-mail le ho già mandate.

Ci vediamo con più calma domani, sono troppo contento, che addirittura manco ci penso alla mia ormai vita da pensionato.
L'allenatore dell'Isola mi ha chiamato per informarsi, e mi ha detto che loro hanno pareggiato 1 a 1 a Ciminna.

Certo doveva esserci prima o poi un momento in cui avessi deciso di smettere, quale momento migliore, se no quello del raggiungimento dei 30 anni di attività come allenatore, e poi farlo con i numeri a favore.
Intanto per me è il decimo risultato utile consecutivo, senza sconfitte, quindi vado in pensione imbattuto e no da una partita, ancora imbattuto in casa, con un campionato vinto quattro partite fa, e un portiere imbattuto da 560 minuti.
Ma quando devi smettere lo devi fare nel periodo migliore, (vedi Mourinho), quando tutti ti stimano e i risultati sono dalla tua parte, per fa sì che il tuo ricordo sia sempre il migliore, non un esonero o una lite furibonda.

Credetemi mi dispiace per voi, ma il tempo di abituarvi e farete bene con un altro allenatore (in questa squadra, l'allenatore non serve), e non dico che vi dimenticherete, ma quasi, convinto però, di avervi arricchito tecnicamente e moralmente, così come avete fatto voi nei miei confronti, e poi lascio il "testimone" ad Andrea Mistretta, a cui auguro 30 anni di attività, ma a livelli di gran lunga migliori.
E poi mi dovete invitare alla festa della promozione a fine anno, e comunque ci vediamo, perchè non sono ancora morto, ho solo deciso di non essere più "rimandato a poi". Saluti a tutti, domani vi parlerò della gara di Sabato, e sè vorrete, continuerete voi a scrivere sul "Web".


venerdì 15 ottobre 2010

La gara dei tanti ex.

In altre realtà, l'avrebbero definita la madre di tutte le partite, vista la grande quantità di ex da una parte e dall'altra.
Gli ex della Stella D'Oriente, si dividono tra campo e tribuna, per via dell'ultimo turn over, o per scelta tecnica e disciplinare. In campo panchina compresa, ci saranno: Tagliareni, Quartararo,
Fiore e Gambino, mentre non sarà della partita Romano.
Gli ex dei Delfini invece dovrebbero essere: Biondo, Bertazzi, Turturici, Figuccia, Inzerillo e Bertolino, chiaramente spero da entrambe le parti con il dente, moderatamente avvelenato.

Con il tesseramento di Gambino e il recupero di Lo Cicero, la rosa ormai di 25 calciatori è al completo, con le convocazioni "shock", daranno modo a tutti, escluso Lassalle, di essere stati convocati almeno una volta in queste prime 4 gare, un regalo del mister per i suoi 30 anni di attività.


Non sono mai entrati in campo così neanche per un minuto, solo:Giordano, Randazzo, Lazzara, Taormina, Gambino e Lassalle, buone possibilità hanno comunque, Taormina e Gambino, convocati per domani.
A proposito io sono come segno zodiacale; Ariete, e anche sè non credo a queste cose, sono rimasto incuriosito, dal mio orospoco di oggi, ascoltato su R.T.L.
State per archiviare una faticosa settimana di lavoro, dovete stringere i denti però ancora per qualche giorno, ( che fosse in riferimento alle convocazioni o ad altro non lo sò).

Qui la foto del 19 Ottobre 1980, la mia prima partita da allenatore, campo Olimpia al malvagno, San Lorenzo-Trabia 0 a 2, (io allenavo il San lorenzo), da allora sono stato in panchina per circa 500 gare, e pensare che sei anni fa, avevo deciso di smettere, poi la voglia di arrivare a 25 anni di attività mi ha portato a questo traguardo.
Mercoledì 20 Ottobre 2010, si recupera la partita con la Colomba Bianca, quindi allenamento Lunedì e Venerdi, impostato sulla rapidità, tranne altre decisioni.


lunedì 11 ottobre 2010

....e pensare che potevamo essere primi.

No nè certo con l'approccio mentale alla gara, di inizio partita che si può pensare in grande, è invece quella del secondo tempo la determinazione giusta, per chi ha i mezzi tecnici per essere protagonista, poi sè le cose vanno per il verso giusto, si può pure provare ad inserirsi tra le pretendenti alla promozione.


Come vedete è una questione mentale, ormai con molti di voi siamo insieme da diverso tempo, e sè non siete messi in difficoltà, non reagite, ma questo non è maturità calcistica.
La mentalità vincente è quella del secondo tempo, "voglio vincere" e mi adopero per farlo, senza aspettarmi che l'arbitro alla fine scriva sul referto: visto che i Delfini hanno una squadra di belle individualità, anche sè non si impegna per la vittoria, decreto comunque sia, i 3 punti. No nè così e quindi, o per andare in promozione, o per restare in prima categoria, bisognerà giocarle tutte per vincere, poi avremo vinto con i più forti e perso con i peggiori, ma è il pallone che è tondo, noi dobbiamo farlo rotolare nel verso giusto.

Ora fate attenzione, credo che i problemi di carattere tattico li abbiamo superati (nel secondo tempo in 4-3-3 ha funzionato), e che anche atleticamente siamo quasi a posto, stavolta venerdì siamo riusciti a trasformare, ed è andata bene.
Ora con i rientri di Ragusa e Gambino, che aumentano ancora di più il nostro tasso tecnico, è arrivato il momento di credere nella possibilità di fare il 5° incomodo, ma dobbiamo capire che non ci regala niente nessuno.


Per Sabato è previsto ancora un importante turn over, forse l'ultimo perchè devo trovare undici con la mentalità vincente.
Qui non siamo al "fate bene fratelli", e il turn over vale solo tra tutti quelli che voglio imporsi, e non per tutti, quindi si avvicina il tempo delle scelte.
Io credo di potere lavorare per obiettivi importanti (presidente permettendo), e non mi lascerò coinvolgere da situazioni di cuore, gratitudine o altro.
Per quanto riguarda la giornata, considero alla fine un bene la sospensione, dobbiamo vincere il recupero, dobbiamo metterci in testa alla classifica, anche sè "potenzialmente", dobbiamo affrontare sabato i nostri cugini, per mantenere il primato.
Bel colpo della Panormus, che non sò sè ha abbandonato la linea giovane (diventerebbe un altro problema), o sè l'Aspra ha mandato i suoi Juniores, e poi la sconfitta del Carini, che avrà sì una bella squadra, ma ha vinto solo una volta, in casa e con la Colomba Bianca.
Questa settimana allenamento solo Martedì e Giovedì, voglio gente già concentrata per Sabato, dobbiamo fare la partita fin dal primo minuto, a domani il Mister.


domenica 10 ottobre 2010

Come sè nulla fosse.

Come annunciato in settimana ampio turn over, fermo restando i 5 di difesa, portiere compreso, per via delle indisponibilità già citate, per vari motivi di Taormina, Randazzo e Ragusa, novità nel centrocampo a 4, con Pace a destra dal primo minuto e il ritorno in mediana di Caruso a centro e

Boscaini a sinistra, in attacco coppia nuova ma già utilizzata a Finale, Romano Fiore.
La partita scorre con continui capovolgimenti di frante, e a portieri inoperosi, anche sè il tasso tecnico, lasciava pendere la bilincia, dalla parte dei Delfini.
Delfini che si presentavano comunque svogliati, bisogna arrivare al minuto 20, quando un'invenzione sù punizione di Gallì, smarca dentro area Minnone che controlla e batte nell'angolo basso del portire che con difficoltà para in due tempi.

Passano 2 minuti e Pace approfittando di un rimpallo al limite dell'area avversaria, tira e fa goal, l'arbitro aveva fermato per un presunto mani.
Alla mezzora i "colombini" cominciano a tirare dalla lunga distanza, ma non impensierisco mai Riccobono, mentre dall'altra parte Romano (grandi discussioni e sempre in fuori gioco), non si accorge di una respinta corta del portiere, e non riesce a ribadire.


Mentre i Delfini chiaccherano al minuto 46, un errato disimpegno dei "blù" mette al limite dell'area un avversario nelle condizioni di scartare e tirare in porta all'angolo basso alla destra di Riccobono, che coperto, non può fare altro che guardare la palla rotolare in rete.
L'intervallo non può fare altro che chiarire le idee, e i Delfini entrano in campo con un altro piglio, subito Boscaini aggira la difesa e si presenta con un tiro parato bene dall'estremo avversario.


Adesso si staziona prerennemente nella metà campo avversaria, e via con la girandola di sostituzioni, al 55° esce Romano per Saitta, restiamo con il 4-4-2, ma Boscaini ha conquistato campo e Saitta porta centimetri, i due abbozzano spesso degli scambi, il pareggio è nell'aria.
Si passa al 4-3-3, fuori al 65° Fiore e dentro Mistretta (per l'eroe di Casteldaccia è l'esordio stagionale), bacchetta in mano e comincia a dirigere la musica, e su un suo assist, il pareggio di Boscaini che aggancia in area evita un avversario e fà goal.
Manca il 2 a 1 Pace (palla presa con la punta, e salvataggio sulla linea), ancora qualche tentativo
ed è esordio anche per Bonsignore, al 75° al posto di Caruso, adesso la squadra è convinta e gioca


bene, gli avversari soffrono e il 2 a 1 si può realizzare.
Ennesimo calcio d'angolo, batte Boscaini, la palla è sulla testa di Tagliareni, è perfetta è goal, ma anche il difensore avversario lo capisce, e di testa colpisce con impeto palla e testa, il 2 a 1 sfuma ancora.
Restano a terra i due arieti, la peggio è per il difensore avversario, ospedale e 9 punti di sutura.
Gli avversari sconvolti e in 10, continuano per la regola, e noi non vogliamo, sportivamente infierire, l'arbitro capisce tutto e al all'85°, manda le squadre negli spogliatoi, sospendendo la gara.
Si saprà in seguito che non verrà omologata, e che si giocherà la ripetizione, ecco, come se nulla fosse stato, certo era una partita che si poteva vincere, e poi Riccobono aveva smesso la sua imbattibilità, chi sà sè non è stato meglio così, incidente a parte.
Ciccio ringranzia il commissario di campo, ha risparmiato i dolcini.



mercoledì 6 ottobre 2010

Addetto alla sicurezza.

Un omaggio a Giuseppe Talluto, qua in versione, responsabile della sicurezza, ma persona squisita e disponibile, che tampona a tutte le deficienze dell'organizzazione oscura, il contorno che non si vede, ma che fa sì che la partita o l'allenamento, riesca nel migliore dei modi.

Sotto l'articolo del "Sicilia" di dominica mattina.




martedì 5 ottobre 2010

Errata corrige.

Devo correggere la data del mio trentesimo anno d'allenatore, che non è il 10 Ottobre ma il 19, capita dopo tanti anni di confondere uno zero con un nove, certo questa è un'occasione per vedere quanta gente è stata attenta al mio libro "web" pubblicato proprio su questo blog.
Vuol dire che anzicchè andare via dal campo di via messina marine, per tagliare la torta al campo dei delfini, con conseguente disagio, lo faremo il lunedì 18 dopo l'allenamento, o il sabato 16 subito dopo la partita contro la stella d'oriente, che forse è la soluzione migliore.
Però il 10 Ottobre è il compleanno di Lorenzo Randazzo, e anche sè non sono i 18 anni di Pace,


approfitto per renderlo noto e fargli i miei migliori auguri, visto che domenica fra l'altro non ci



perchè andrà a festeggiare i suoi 28 anni (gli stessi di mio figlio) a Londra, buon divertimento.