lunedì 2 agosto 2021

Finisce il ritiro del Palermo a San Gregorio Magno.

Si chiude con la sconfitta per 2 a 1 contro la Salernitana, squadra neo promossa in A, il mini ritiro dei rosanero, che da lunedì 2 agosto torneranno a lavorare al Barbera, nelle torride giornate assolate, di un agosto palermitano per niente adatto ad un periodo di preparazione, ciò nonostante tutto, i ragazzi di Filippi stanno facendo bene e lo hanno dimostrato giocando alla pari con i più quotati avversari.

I rosa non hanno dato per nulla l'impressione di essere una squadra di due categorie inferiori rispetto ai loro avversari, hanno messo in mostra una buona circolazione di palla, per tutto l'arco dei 90 minuti e oltre, il Palermo ha avuto poche palle gol a disposizione, non tanto per il gioco espresso, quanto per l'assenza di una vera prima punta.

Kanoute non è una punta, figuriamoci una prima punta, per me grazie ad un buon finale di campionato con Filippi, lo considero una buona alternativa a Floriano, con Soleri fuori per infortunio, Brunori non è ancora arrivato e per Cianci che sembra ormai lontano, Filippi si è dovuto affidare a Kanoute, ad accorciare le distanze per i rosa ci ha pensato Silipo e i rosa poi sono pure andati vicino al gol del pareggio allo scadere, con Doda prima e Corona poi.

Prova nel complesso positiva, per un Palermo che ha tenuto bene il campo e ha subito le due reti, solamente su sbavature difensive tutto sommato evitabili, Filippi ha fatto capire quali saranno le coppie del 3-4-2-1 per il prossimo campionato, a parte Massolo e Pelagotti fra i pali, in difesa Marong si alternerà con Accardi come centrale di destra, Peretti al centro con Lancini e Marconi a sinistra con Buttaro.

A centrocampo a destra Almici se la vedrà con Doda, Luperini sarà il centrale con De Rose, Mauthe classe 2004 e Odjer le loro alternative, Giron e Valente si alterneranno sulla fascia sinistra, mentre Fella e Floriano saranno i due rifinitori, con  Silipo e Kanoute di riserva, Soleri  e Brunori si alterneranno come unica punta.

Come dicevo nonostante le due categorie di differenza, è il Palermo a fare la partita, con la Salernitana in pressing sulla circolazione fluida di palla da parte dei rosanero, ma il Palermo in avanti non ha la forza per sfondare, anche se Fella rispetto alla partita contro il Monopoli, è sembrato ancora più inserito nelle dinamiche della squadra, anche in fase difensiva.

I campani colpiscono la parte alta della traversa con D’Andrea e poi trovano il vantaggio (primo gol subito nel precampionato dalla difesa rosanero), potrebbero passare ancora allo scadere sempre con D’Andrea, ma Massolo si fa trovare pronto e respinge con i pugni, nel secondo tempo Filippi ridisegna la squadra e l’inizio è di marca rosanero.

Il Palermo oltre alle conclusioni fuori, anche nelle iniziative di squadra e personali sembra più propositiva rispetto al primo tempo, nel secondo tempo entrano Mauthe e Broh, il primo dovrebbe tornare nella primavera e restare a disposizione della prima squadra, il secondo è in uscita e Castagnini deve riuscire a piazzarlo, per potere arrivare a Fantacci dell’Empoli, che la scorsa stagione era alla Juve Stabia.

La Salernitana approfittando di un altro errore dei rosanero raddoppia, alla mezzora del secondo tempo, Mauthe si guadagna un calcio di rigore, sul pallone va Silipo che accorcia le distanze spiazzando Belec, il Palermo prova a costruirsi il pareggio, ma non ci riesce, indicazioni comunque positive in queste amichevoli, che hanno proposto un gran bel Palermo, molto più forte dello scorso anno e in grado con qualche ulteriore ritocco di potersi giocare anche la promozione diretta.

Castagnini ha chiuso la trattativa per Brunori, i rosanero hanno trovato l'accordo con la Juventus per il trasferimento in prestito e al rientro lo troveranno al Barbera, le società stanno limando gli ultimi dettagli, il nuovo attaccante può essere considerato una scommessa, perché in carriera non ha mai brillato per il numero di gol siglati, anche se con la maglia dell’Arezzo nella stagione 2018-2019, ha raggiunto il  punto più alto con ben 23 gol in campionato e 4 nei playoff.

Nell’ultima stagione, in 34 partite tra campionato e coppa, ha raggiunto quota 4 gol e 3 assist, però dalla sua ha una buona esperienza in un campionato importante come la Serie B, avendolo disputato con la maglia della Virtus Entella e del Pescara, per Brunori questo sarà un ritorno in Serie C visto che già affrontato questo campionato, seppure in un girone diverso, con le maglie del Foligno, Reggiana, Aurora Pro Patria, Arezzo e Juventus.  

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