Si chiude con la sconfitta per 2 a 1 contro la Salernitana, squadra neo promossa in A, il mini ritiro dei rosanero, che da lunedì 2 agosto torneranno a lavorare al Barbera, nelle torride giornate assolate, di un agosto palermitano per niente adatto ad un periodo di preparazione, ciò nonostante tutto, i ragazzi di Filippi stanno facendo bene e lo hanno dimostrato giocando alla pari con i più quotati avversari.
I rosa non hanno dato per nulla l'impressione di
essere una squadra di due categorie inferiori rispetto ai loro avversari, hanno
messo in mostra una buona circolazione di palla, per tutto l'arco dei 90 minuti
e oltre, il Palermo ha avuto poche palle gol a disposizione, non tanto per il
gioco espresso, quanto per l'assenza di una vera prima punta.
Kanoute non è una punta, figuriamoci una prima punta,
per me grazie ad un buon finale di campionato con Filippi, lo considero una
buona alternativa a Floriano, con Soleri fuori per
infortunio, Brunori non è ancora arrivato e per Cianci che sembra ormai lontano,
Filippi si è dovuto affidare a Kanoute, ad accorciare le distanze per i
rosa ci ha pensato Silipo e i rosa poi sono pure andati vicino al gol del
pareggio allo scadere, con Doda prima e Corona poi.
Prova nel complesso positiva, per un Palermo che ha
tenuto bene il campo e ha subito le due reti, solamente su sbavature difensive tutto
sommato evitabili, Filippi ha fatto capire quali saranno le coppie del 3-4-2-1 per
il prossimo campionato, a parte Massolo e Pelagotti fra i pali, in difesa
Marong si alternerà con Accardi come centrale di destra, Peretti al centro con
Lancini e Marconi a sinistra con Buttaro.
A centrocampo a destra Almici se la vedrà con Doda, Luperini
sarà il centrale con De Rose, Mauthe classe 2004 e Odjer le loro
alternative, Giron e Valente si alterneranno sulla fascia sinistra, mentre
Fella e Floriano saranno i due rifinitori, con Silipo e Kanoute di riserva, Soleri e Brunori si alterneranno
come unica punta.
Come dicevo nonostante le due categorie di differenza,
è il Palermo a fare la partita, con la Salernitana in pressing sulla circolazione
fluida di palla da parte dei rosanero, ma il Palermo in avanti non ha la forza
per sfondare, anche se Fella rispetto alla partita contro il Monopoli, è sembrato
ancora più inserito nelle dinamiche della squadra, anche in fase difensiva.
I campani colpiscono la parte alta della traversa con
D’Andrea e poi trovano il vantaggio (primo gol subito nel precampionato dalla
difesa rosanero), potrebbero passare ancora allo scadere sempre con D’Andrea,
ma Massolo si fa trovare pronto e respinge con i pugni, nel secondo tempo
Filippi ridisegna la squadra e l’inizio è di marca rosanero.
Il Palermo oltre alle conclusioni fuori, anche nelle iniziative di squadra
e personali sembra più propositiva rispetto al primo tempo, nel secondo tempo
entrano Mauthe e Broh, il primo dovrebbe tornare nella primavera e restare a
disposizione della prima squadra, il secondo
è in uscita e Castagnini deve riuscire a piazzarlo, per potere arrivare
a Fantacci dell’Empoli, che la scorsa
stagione era alla Juve Stabia.
Castagnini ha chiuso la
trattativa per Brunori,
i rosanero hanno trovato l'accordo con la Juventus per il trasferimento in
prestito e al rientro lo troveranno al Barbera, le società stanno limando gli ultimi
dettagli, il nuovo attaccante può essere considerato una scommessa, perché in
carriera non ha mai brillato per il numero di gol siglati, anche se con la
maglia dell’Arezzo nella stagione 2018-2019, ha raggiunto il punto
più alto con ben 23 gol in campionato e 4 nei playoff.
Nell’ultima stagione, in 34 partite tra campionato e coppa, ha raggiunto quota 4 gol e 3 assist, però dalla sua ha una buona esperienza in un campionato importante come la Serie B, avendolo disputato con la maglia della Virtus Entella e del Pescara, per Brunori questo sarà un ritorno in Serie C visto che già affrontato questo campionato, seppure in un girone diverso, con le maglie del Foligno, Reggiana, Aurora Pro Patria, Arezzo e Juventus.
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