In queste settimane di
vuoto materiale, zeppe soltanto di pensieri e angoscia, è molto difficile
scrivere pensando cose che possano divertire la gente, forse non sono interessanti
neanche cose più serie, ma guardando le visualizzazioni mi confortano i numeri cresciuti
e che si mantengono costanti, tanto pensare che se andate a guardare è il post
non è divertente, non restate delusi e riesco lo stesso ad essere interessante,
siccome non ho tanto da fare e in attesa che mi torni il buon umore, continuo a
scrivere.
Ieri pomeriggio sono
uscito per la mia terza/quarta volta, in macchina mi sentivo emozionato come se
guidassi una macchina per la prima volta, le strade quasi deserte mi hanno riportato
alla mente gli anni della scuola guida, fatti con la “seicento”.
Dovevo andare dal medico
per farmi mettere una mano sullo stomaco e una cosa che per telefono non veniva
molto bene, non è niente di preoccupante, a quanto pare la quarantena sembra
abbia risvegliato un principio di diverticolite, in pratica sarebbe come dire,
che la gente ha difficoltà a mandarmi a cagare, sto attraversando un periodo di
stitichezza, in termine medico diciamo che sono costipato.
Pillole e bustine per pulire l’intestino
e una bella dieta idrica che francamento non so se arrivo a domani, noto ogni
giorno in televisione quante cose vengono confuse, travisate, male
interpretate, abbiamo la migliore costituzione che l’essere umano abbia mai potuto
scrivere e poi con leggi e leggine, commi e decreti, la rendiamo una cosa
difficile da capire e facilmente soggetta ad essere raggirata o molto più
spessa disattesa.
Si è fatto un tanto parlare dei
palermitani sul tetto che “scotta”, dei foggiani mi pare che hanno fatto la
grigliata nel condominio, tra le raccomandazioni da adottare per il virus e che
appaiono in televisione, nella parte finale dice: aiutate se potete i vostri
vicini se sono in difficoltà, giustamente nel condominio che cosa è
successo, che i vicini erano tutti in difficoltà, a uno mancava il carbone,
all’atro le costolette, ad un altro ancora il vino e si sono dati una mano
reciprocamente, attenendosi alla disposizione.
Come sempre il governo doveva essere più
chiaro, solitamente resta sul vago per fare in modo che si possa trovare “l’inganno”,
qui doveva specificare bene che cosa intende per aiutare i vicini in
difficoltà, ve lo spiego, voleva dire che, se i vicini sono in difficoltà
economiche, se potete, dateglieli voi i soldi, perché se aspettano che gli dia
qualcosa lo, faranno prima ancora 4 o 5 papi e i vicini bisognosi stanno ancora
aspettando i 600 euro.
Ora non capisco se siamo noi che non
capiamo nulla o se sono loro, io credo la seconda, l’ignoranza è palese e alla
fine siamo noi ad andare in difficoltà, ci hanno detto che si trattava di una “influenza”
a rischio zero per l’Italia, ci hanno chiuso in casa senza sapere come fare per
farci mangiare, ci hanno sempre detto che se non fossimo stati in Europa
saremmo finiti sul lastrico e invece al momento giusto l’Europa ci ha fatto il
gesto dell’ombrello.
Per fronteggiare questa emergenza, serve
qualcosa di importante, un fondo finanziato attraverso gli Eurobond, lo
strumento più adeguato a fronteggiare questa situazione, una forza economica proporzionata
ad un periodo di “guerra” e che deve essere pronta subito, perché se arrivano
in ritardo e già lo siamo, la cifra che ci serve sarà insufficiente.
Ci hanno fatto capire che bastava “chiedere”
e invece dobbiamo minacciare e fare una battaglia, non esiste una
regolamentazione per aiutarsi, devono ancora lavorarci, sì ma il virus lo sa?
gli abbiamo detto di fermarsi un poco, giusto il tempo che ci lavoriamo? ma poi
ci sta lavorando chi?
Gualtieri aveva sottoscritto la parte del
MES sulla sanità senza condizioni, Conte (dopo il no dell’opposizione di Renzi
e di Di Maio) dice che non ci serve (è vero sono bruscolini), ci fanno credere
che quando vanno a parlare in Europa sanno perfettamente cosa fanno e invece non
sanno cosa vanno a fare, sul tema MES, c’è un’ignoranza totale, esiste dal 2012
e ancora Berlusconi non ha capito a che serve.
Il MES è in pratica un prestito in
percentuale al tuo PIL (per noi quindi poco), a condizioni capestro, che
abbiamo viste applicate qualche anno fa alla Grecia e per questo l’estate
scorsa la lega non ha voluto firmare il rinnovo, deve essere rivisto come deve
essere rivista tutta l’unione europea, ma quando e da chi? Dai nostri porta
voci e ciambellani.
Nel governo devono esserci economisti e giuristi (ha il cui compito di studiare e
interpretare il diritto, inteso come scienza dell'organizzazione della società attraverso le Istituzioni e le regole operanti nei vari ambiti dell'agire umano) e non “opportunisti”,
che invece di studiare l’organizzazione della società, studia le maniere per
prenderci in giro.
Come dico sempre, non deve trattarsi di
difendere un colore politico a prescindere, è imperdonabile che in un momento
di angosce e paure, le ignoranze e il pressapochismo del governo, creano sentimenti
populistici, in Europa questo è il momento del chiarimento politico, tutti
dobbiamo avere la capacità politica e nessuno deve essere ostaggio di
logiche elettorali.
Olanda e Germania devono concorrere ad
una strategia coordinata e globale, per far fronte tutti insieme, a una pandemia
con conseguenze socio-economiche molto gravi, ancora di più per i Paesi più
colpiti dal virus come Spagna e Italia, che sono quelli più in difficoltà
finanziarie e invece si parla che gli eurobond potrebbero essere sostituiti da
nuovi strumenti innovativi.
La creazione di nuovi prodotti di debito
europeo, quindi ancora da creare, altra perdita di tempo, misure innovative di cui
non si capisce quali siano, è stato fatto un testo deliberatamente vago, dove ognuno
ci può leggere quello che vuole, dove è impossibile leggerci qualcosa che si
riferisca ad una condivisione del debito per sostenere le economie e che
comunque se ne parlerà nei prossimi mesi.
Ma quali mesi? Qua stiamo andando a
picco, ecco perché quando alzo la serranda la mattina, sono già angosciato e
non mi viene in mente qualcosa di divertente.