Il Palermo è campione d'inverno in Serie B con quaranta punti, è l'obiettivo che la società si era fissato in estate, ma che si era perso di vista durante la gestione Gattuso, l'ultimo atto di quest'anno e anche per arrivare a questo titolo, effimero quanto vogliamo ma pur sempre un traguardo, i rosa lo compiono, battendo in Calabria un grande Crotone, una squadra che merita pienamente la classifica che occupa e che avrebbe meritato anche di vincere la partita, la solita partita che il Palermo ha sofferto come sempre e più di sempre.
Il Palermo si presenta primo al giro di boa del campionato cadetto, con molti limiti tecnici e strutturali d’organico, scarsa qualità nella manovra, ma compatto e tatticamente quasi perfetto, l'agguerrita concorrenza alla promozione diretta (vedi: Empoli, Pescara, Cesena, Brescia e lo stesso Crotone), impongono alla società, di integrare l'organico con nuovi più adatti al gioco (si fa per dire) di Jachini, per evitare il rischio play off.
A Crotone il Palermo comincia bene, con personalità mettendo subito i calabresi nella propria metà campo, pressing alto e circolazione della palla (con Verre in campo è un'altra musica), giocando una ventina di minuti a buon livello, con un Lafferty ideale nel coprire la palla e far salire la squadra, con Morganella particolarmente ispirato ad arrivare sul fondo, ed addirittura Hernandez è stato partecipe rispetto al solito.
Dopo i venti minuti iniziali e in vantaggio di 1 a 0 con gol di Hernandez, è il Crotone a prendere in mano la partita e diventando sempre più pressanti e pericolosi, neanche il raddoppio di Lafferty nella ripresa, ha tagliato le gambe ai rossoblù, anzi ha acceso di più la partita, tanto che è arrivato subito l' 1 a 2.
Gli ultimi venti minuti della giovane formazione calabrese allenata da Drago, ha schiacciato i rosa nella loro metà campo, che hanno sofferto maledettamente, con Ujkani che sfodera interventi decisivi, nella fase più calda del forcing rossoblù, spinto da un’instancabile ex come Mazzotta, ma nonostante tutto, il Palermo vince ed è campione d’inverno.
Il Palermo si presenta primo al giro di boa del campionato cadetto, con molti limiti tecnici e strutturali d’organico, scarsa qualità nella manovra, ma compatto e tatticamente quasi perfetto, l'agguerrita concorrenza alla promozione diretta (vedi: Empoli, Pescara, Cesena, Brescia e lo stesso Crotone), impongono alla società, di integrare l'organico con nuovi più adatti al gioco (si fa per dire) di Jachini, per evitare il rischio play off.
A Crotone il Palermo comincia bene, con personalità mettendo subito i calabresi nella propria metà campo, pressing alto e circolazione della palla (con Verre in campo è un'altra musica), giocando una ventina di minuti a buon livello, con un Lafferty ideale nel coprire la palla e far salire la squadra, con Morganella particolarmente ispirato ad arrivare sul fondo, ed addirittura Hernandez è stato partecipe rispetto al solito.
Dopo i venti minuti iniziali e in vantaggio di 1 a 0 con gol di Hernandez, è il Crotone a prendere in mano la partita e diventando sempre più pressanti e pericolosi, neanche il raddoppio di Lafferty nella ripresa, ha tagliato le gambe ai rossoblù, anzi ha acceso di più la partita, tanto che è arrivato subito l' 1 a 2.
Gli ultimi venti minuti della giovane formazione calabrese allenata da Drago, ha schiacciato i rosa nella loro metà campo, che hanno sofferto maledettamente, con Ujkani che sfodera interventi decisivi, nella fase più calda del forcing rossoblù, spinto da un’instancabile ex come Mazzotta, ma nonostante tutto, il Palermo vince ed è campione d’inverno.
Ora è tempo di mercato e sul prossimo di gennaio, il Palermo é alla ricerca di un centrocampista alla Lodi, quel tipo di giocatore, che faccia compiere il definitivo salto di qualitá, alla squadra rosanero, operazione di mercato confermata a quanto pare anche da Perinetti, che ha parlato pure di Lores (prestito allo Spezia) e Di Gennaro.
I due giocatori contro la Ternana, si sono fatti trovare pronti e quindi non è detto che partano, in uscita quasi sicuramente Bacinovic sistemato in una tra Modena e Padova, mentre pare che in entrata il Palermo si sia assicurato un baby talento dalla Serie D, un centrocampista centrale classe '95, Alberto Acquadro del Borgosesia.
Un altro che può andare via è Struna, il difensore mai utilizzato potrebbe lasciare il posto a Vitiello e poi comunque nessuna cessione illustre, mentre Vazquez potrebbe essere reintegrato in rosa, il calciatore non è convinto di restare e pensa il Rosario Central.
Un altro che può andare via è Struna, il difensore mai utilizzato potrebbe lasciare il posto a Vitiello e poi comunque nessuna cessione illustre, mentre Vazquez potrebbe essere reintegrato in rosa, il calciatore non è convinto di restare e pensa il Rosario Central.
Il Palermo cerca anche un difensore e sembra essere ripreso, l' interessamento per Cristiano Del Grosso dell'Atalanta, ormai da un paio d'anni nel mirino dei rosa.
Un buon anno nuovo a tutti.
Foto tratte dal web.
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