Saranno lacrime di coccodrillo o veramente il presidente ha capito che deve essere meno impulsivo e magari discutere umilmente con i suoi collaboratori, prima di prendere decisioni per le quali poi se ne potrà pentire.
Quali sono queste scelte sbagliate, Zamparini parla comunque di alcune tra queste, Glik, Darmian e Terranova, tutti giocatori dati via per pochi soldi e adesso non si capisce se per lui le scelte sbagliate sono state quelle di darli via o così come ha fatto con Cavani, ha sbagliato a chiedere poco per giocatori che valevano di più, anche perchè, quando è lui a chiedere qualcuno gli chiedono cifre pazzesche (chiedere al Chievo; Sorrentino, Amauri e via discorrendo).
Certo potrebbe pure essere che in realtà le cifre pazzesche che gli chiedono, sono un po "gonfiate" per sottolineare difficoltà che non ci sono, ma c'è un modo per capire se è veramente pentito, fare i fatti, a cominciare dall'allenatore, ne scelga uno buono e lo lasci lavorare, è inutile prendere un "mangiapane" sapendo che tanto lo esoneri dopo poco.
Di certo il nome del prossimo allenatore rosanero non c'è e non mi piacciono nessuno dei 16
nominativi che ha Perinetti in elenco, anche se poi devo ammettere che oltre a
questi non è rimasto nessuno, e chi è libero come Ballardini per esempio, preferisce
smettere di allenare pur di non tornare ad avere a che fare con
Zamparini e questo è un bel problema !
Per evitare gli errori commessi in passato, occorre mettere in cima su tutto la programmazione, la scelta del tecnico e
la creazione di una squadra, adatti per giocare un campionato lungo e
difficile come quello di Serie B e che una volta conquistata la A, possa con qualche ritocco sistemarsi dietro alle grandi (il posto che ci compete).
La programmazione è fondamentale, un'idea su cui impostare un lavoro e una continuità di progetto, per esempio, il Palermo ha tanti giocatori fuori in prestito o in comproprietà e molti di loro torneranno,ora scegliere quelli veramente importanti e che siano mentalmente pronti per affrontare la Serie B, e creare un progetto.
Nessuno deve arrivare a Palermo però controvoglia, perché per tornare in Serie A ci vogliono giocatori con grandi motivazioni, perchè non si deve commettesse l'errore di credere che tutto sarà facile e a porta di mano, dopo quest'annata disgraziata si vuole solamente i fatti e non parole.
E allora, se ne parla ormai da giorni e soprattutto nelle ultime ore, Gattuso a meno di imprevedibili colpi di scena, sarà il nuovo allenatore del Palermo, pare che ci sia stato già l'incontro tra Ringhio e la società rosanero e che mancano solo alcuni dettagli per quanto riguarda la durata del contratto e che la firma dovrebbe arrivare dopo l'ultima partita con il Sion.
Gattuso sembra avere deciso di smettere di giocare per allenare seriamente, pare abbia grandi motivazioni per questa sfida assai difficile, dovrà essere leader come lo era da calciatore e dovrà essere supportato nel modo giusto da Zamparini, allora molto probabilmente riuscirà nell'impresa che tutta Palermo si augura: riportare i rosanero nella massima serie.
La programmazione è fondamentale, un'idea su cui impostare un lavoro e una continuità di progetto, per esempio, il Palermo ha tanti giocatori fuori in prestito o in comproprietà e molti di loro torneranno,ora scegliere quelli veramente importanti e che siano mentalmente pronti per affrontare la Serie B, e creare un progetto.
Nessuno deve arrivare a Palermo però controvoglia, perché per tornare in Serie A ci vogliono giocatori con grandi motivazioni, perchè non si deve commettesse l'errore di credere che tutto sarà facile e a porta di mano, dopo quest'annata disgraziata si vuole solamente i fatti e non parole.
E allora, se ne parla ormai da giorni e soprattutto nelle ultime ore, Gattuso a meno di imprevedibili colpi di scena, sarà il nuovo allenatore del Palermo, pare che ci sia stato già l'incontro tra Ringhio e la società rosanero e che mancano solo alcuni dettagli per quanto riguarda la durata del contratto e che la firma dovrebbe arrivare dopo l'ultima partita con il Sion.
Gattuso sembra avere deciso di smettere di giocare per allenare seriamente, pare abbia grandi motivazioni per questa sfida assai difficile, dovrà essere leader come lo era da calciatore e dovrà essere supportato nel modo giusto da Zamparini, allora molto probabilmente riuscirà nell'impresa che tutta Palermo si augura: riportare i rosanero nella massima serie.
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