sabato 12 luglio 2025

Lunga trattativa per Palumbo e sfuma Elia.

Palermo in stallo con il Modena per Palumbo e con lo Spezia salta la trattativa per Elia, per il trequartista canarino il trasferimento non è ancora chiuso, perché Saric che è stato incluso nello scambio, non ha accettato il trasferimento in Emilia e di conseguenza, il Palermo dovrà pagare per intero il giocatore e dovrà spendere una cifra che si aggira sui due milioni, quindi, Palumbo arriva, ma i rosa voleva distrarre parte della cifra per un altro acquisto (Elia) e al contempo liberarsi di un giocatore in esubero.

Per Elia invece, la trattativa è stata definitivamente saltata, nonostante il lungo braccio di ferro tra lo Spezia e il Palermo, l’accordo per riportare Elia in rosanero si era trovato, ma a fare saltare tutto, è stato il procuratore del calciatore, che ha chiesto delle commissioni altissime e qui ancora una volta, emerge uno dei problemi del calcio in generale.

Capisco che i giocatori devono avere una persona che cura i propri interessi, ma deve essere il calciatore a caricarsi l’onere del procuratore, che ripeto, può anche avere regalata una percentuale da parte della società acquirente, in senso di gratitudine per avere consigliato il suo assistito a scegliere una società anziché un’altra o ad accontentarsi di un ingaggio più basso, ma deve trattarsi di un optional (non previsto) e quindi non solo non obbligatorio (facoltà di una scelta ulteriore), ma neanche imposto nella quantità, che può invece essere contenuto nel rapporto-contratto con l’assistito.

La commissione deve essere paragonata alla parcella, che è stabilita in funzione di un qualcosa di quantificabile, fisso (come le provvigioni degli immobiliaristi) e a carico dell’assistito, perché l’agente è assunto dal calciatore e lavora per lui, non “ad minchiam” come pare a lui, ma accantoniamo questo mio chiarimento legislativo non adottato, che potrebbe anche avere rovinato la carriera al ragazzo e troniamo a parlare di Elia.

Come dicevo il trasferimento del giocatore al Palermo, è saltato per un problema legato alle commissioni dell'agente, che ha fatto sfumare il tutto, creando malcontento sia allo Spezia (che aveva necessità di vendere il giocatore per far quadrare i conti entro fine mese) sia all'Atalanta (che avrebbe percepito il 50% della vendita del giocatore) e siccome non può sempre essere il Palermo a subire il malcontento, dispiace per il 26enne Elia, ma Osti ha fatto bene a mettere in pratica il piano B.

Il Palermo nel momento in cui, ha capito che tutti vogliono “approfittare” di lui per il proprio tornaconto, ha virato subito sul 31enne Gyasi dell'Empoli, che sarà pure più vecchio di 5 anni, però ha 5 anni di serie A in più di Elia e sembrerebbe che si sia svincolato dal suo ultimo anno di contratto in scadenza a giugno 2026 e quindi arriverebbe a parametro zero, con un notevole risparmio di commissioni e di cartellino, il giocatore ha già firmato il contratto che lo lega ai rosanero e quanto prima raggiungerà Inzaghi.

Il Palermo adesso ha i suoi due nuovi esterni, Augello e Gyasi, Osti è sempre a lavoro per rafforzare l'organico e adesso dovrebbe anche arrivare il tanto atteso Palumbo, che dovrebbe fare partire il domino, che a cascata butterà giù le altre tessere, in porta c'è un po' di confusione, di certo Desplanches è destinato a partire in prestito e su di lui c'è il Pescara.

Allo stato attuale c’è il solo Gomis, che per via del lungo e grave infortunio è una grande incognita, Inzaghi lo valuterà in ritiro e il senegalese, che ha il contratto in scadenza nel 2026, potrebbe rimanere se non come titolare, almeno come secondo o in ultima analisi lasciare il Palermo, l’altro portiere potrebbe essere Audero, che il Como non ha convocato per il ritiro, però nonostante tutto, la trattativa è complicata, per l'interesse del Verona.

Gli scaligeri dovrebbero cedere Montipò al Torino, come sostituto di Milinkovic-Savic richiesto in premier e prendere Audero per difendere i pali gialloblù, il Palermo nel caso non arrivasse al ritorno di Audero, potrebbe avvalersi di uno degli svincolati Lezzerini e/o Joronen, nota a margine, a me non piacciono nessuno dei due, se non per fare la riserva.

In difesa si sta provando a chiudere per alcuni under, Peda, verrà valutato in ritiro, mentre dalla Fiorentina potrebbe arrivare Lucchesi, Bani ha detto di no al Palermo e conta di rinnovare con il Genoa, mentre con i rossoblù resta aperta la pista per Marcandalli, che è anche un’idea del Cagliari e che Vieira, vorrebbe valutare durante la preparazione, per me l'occasione per cui non ci sarebbe tempo da perdere è il 28enne Cistana, primo perché è svincolato, secondo perché abbassa l’età media in difesa e terzo perché è un difensore di livello, che i rosa hanno chiesto in passato a più riprese.

In uscita Buttaro non interessa più alla Carrarese, mentre il Bari sta spingendo per avere Nikolaou in ritiro, Di Mariano dovrebbe andare al Pescara e Insigne all'Avellino, le uniche certezze sono: Brunori, Pohjanpalo e Le Douaron. 

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