La scorsa stagione non è andata minimamente come si sperava, quest’anno, con l’arrivo di Inzaghi ci si aspetta una squadra molto più costante e che centri in ogni modo la promozione, il cammino degli ultimi tre anni del Palermo, non ha soddisfatto i tifosi e suppongo neppure la dirigenza, anche se è forte la consapevolezza, che a sbagliare sono stati anche loro.
Sicuramente anche l’anno scorso, la
squadra aveva una base solida, da cui ripartire quest’anno, per costruire la
promozione in serie A, intanto si è aperto ufficialmente il calciomercato, la
società è già al lavoro da tempo per rinforzare l’organico da mettere a
disposizione di Inzaghi, ma non c’è ancora nessuna ufficializzazione e questo è
un brutto segno.
Si registra l’interesse per un altro
trequartista di esperienza da affiancare a Brunori, mentre in uscita, oltre a
sfoltire l’organico già esistente, si stanno trattando le cessioni di alcuni
giovani rientrati dai prestiti, puntando a confermare la base solida della
squadra e tra questi c’è anche il rinnovo di Gomes, che non dico sia il male
del Palermo, ma poco ci manca, non capisco perché ci si ostina a definire
Gomes, il centrocampista rivelazione della stagione.
Gomes o no, la priorità resta quella di costruire
una squadra competitiva e per me con Gomes non è una squadra per l’obiettivo promozione
in Serie A, dopo tanto tempo torna a circolare il nome di Cistana, come uno dei
rinforzi per la difesa, il centrale è stato cercato dai rosa a ogni sessione di
mercato, ora si è svincolato dopo il fallimento del Brescia e l’affare potrebbe
finalmente chiudersi, ma per me vista la situazione contrattuale del
calciatore, doveva essere chiusa già da tempo.
Neanche stavolta voglio salire sul carro
del vincitore, il campionato è finito già da molto tempo, tutti ci danno per
vincitori, ma non abbiamo preso nessuno, tranne un tecnico bravo per la
categoria, ma che ha vinto il suo secondo campionato in serie B lo scorso anno
con il Pisa, quindi andiamo piano con i voli pindarici, perché stavolta la
dirigenza è sotto esame e non può fallire.
L’arrivo di almeno
un difensore (Cistana), potrebbe essere il punto di svolta, il Palermo si era
già mosso più di un mese fa per Borrelli e non se ne sa più niente, per Cistana
invece sembra, che arriverà a Palermo nei prossimi giorni, perché il difensore
ha già dato il proprio assenso al trasferimento e il Brescia non si può più opporre
come aveva fatto in passato.
Inzaghi come
tutti, vuole lavorare con calciatori già avuti in passato, quindi, visto il
fallimento delle rondinelle, c’è una buona possibilità che ne arrivi qualcuno
buono e a parametro zero, ma al Palermo serviranno ulteriori innesti per
potenziare la retroguardia, l’affare Cistana non esclude dunque un altro
acquisto e tra questi restano in lista: Marcandalli, Gonzalez, Bonifazi e Barba.
È probabile
che le attenzioni di Osti si concentrino soprattutto sui primi due, che essendo
under non creerebbero alcun problema in termini di lista, il ritiro
precampionato inizierà a metà luglio e si spera per quel periodo, che la
squadra fra acquisti e cessioni sia già formata, sono stati ceduti: Graves al PEC Zwolle, Aurelio allo Spezia, Fella
per fine contratto e Appuah al Valenciennes, ma questi già non c’erano
neanche la scorsa stagione.
Le
cessioni importanti sono quelle di Sirigu per fine contratto, Henry al Verona, Audero
al Como e Baniya al Trabzonspor, almeno questi dovranno e potranno essere
sostituiti, per vedere altri acquisti invece, bisognerà piazzare un bel po' di
gente, a cominciare da Di Mariano e Nikolaou (una grandissima delusione), che sembrano
essere vicino al Bari, così come vicino al Bari, ma si è inserito l’Avellino,
sembra essere Insigne.
Classe
2003, il regista finlandese
Pyyhtia conta
già 50 presenze nel torneo cadetto, tra SudTirol e Ternana,
fosforo e geometria, per dinamismo rappresenterebbe l’alternativa a Gomes e
siccome a quanto pare Segre non si muove da Palermo, l’indiziato a fare le
valige è Blin e poi si dovrebbero sciogliere definitivamente i nodi legati a Palumbo ed Elia.
Il Palermo in questo senso si sta cautelando con soluzioni alternative, per la fascia si starebbe pensando al 31enne Gyasi, l’italo ghanese nato a Palermo e con 5 anni consecutivi di serie A fra Spezia ed Empoli, è dotato di grande fisicità ed ottima velocità, come Elia, le sue caratteristiche sono da esterno offensivo.
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