mercoledì 30 luglio 2025

Tra amichevoli e mercato.

Il Palermo prosegue nel suo lavoro precampionato e ha ottenuto la quarta vittoria consecutiva in amichevole, contro il Bra, squadra di serie C, i rosa hanno evidenziato un certo affaticamento per i carichi di lavoro, ma ha fornito indicazioni più attendibili rispetto ai test precedenti, Inzaghi prosegue con il 3-5-2 di fine campionato scorso, il modulo si sta consolidando e inizia a delinearsi, gli innesti di Bani e Palumbo, potrebbero modificare alcuni equilibri, ma il Palermo ha già una sua struttura ben riconoscibile.

Ranocchia è il play, fin qui ha guidato il centrocampo con autorità, mentre Brunori è sempre più centrale nella manovra offensiva, la difesa con l’arrivo di Bani, si conferma solida, Gomis è stato spesso decisivo e in crescita verso un posto da titolare, Di Francesco sta facendo bene da mezzala sinistra, buone le prove di Peda, Augello e Gyasi, mentre Blin utilizzato da play, ha mostrato alcune difficoltà, l’intesa tra Le Douaron e Corona è ancora da costruire, in crescita Segre.

Sono arrivati Augello, Gyasi, Palumbo e Bani, Bani è arrivato dal Genoa, per una cifra che si aggira attorno ai 1,6 mln più bonus (affare da circa 2mln), il difensore come tutti i nuovi arrivati, firmerà un contratto biennale con opzione per il terzo anno, la cessione di Nikolaou al Bari, ha liberato un posto over in difesa per l’ex Genoa, ma manca ancora il portiere e il braccetto di sinistra, vice di Ceccaroni.

Ora necessita di un braccetto di sinistra come vice o al posto di Ceccaroni da affiancare ai due sostituti della difesa, che attualmente sono Peda e Diakité, il Palermo sta provando a regalarsi in quel ruolo Veroli, difensore centrale mancino ex Sampdoria e Catanzaro, di proprietà del Cagliari, rientrato in Sardegna dopo l'esperienza in prestito con i blucerchiati dello scorso campionato.

Il calciatore classe 2003 sembrerebbe il profilo individuato per completare numericamente la retroguardia, dunque un profilo under, che nelle ultime due stagioni ha totalizzato 47 presenze in Serie B e il calciatore gradirebbe volentieri la destinazione, anche se in prestito con diritto o obbligo di riscatto, Veroli potrebbe anche giocare sulla corsia mancina, al posto di Augello o Lund, anche in considerazione dell'interesse sempre più concreto del Colonia per Lund.

Audero è andato alla Cremonese e per i pali torna il nome di Klinsmann, ma le pretese del Cesena (6mln di euro per il cartellino) sono ritenute esose, Osti, ha proposto il cartellino di Verre più un conguaglio economico, ma il Cesena non l’ha accettata, la trattativa resterebbe aperta, se il Palermo inserisse Peda nell'affare e non Verre, ma al di là delle buone qualità o meno di Peda, vale la pena occupare uno slot over e privarsi di due under, Desplanches e Peda?

Molto dipenderà da Gomis, che se fosse in grado di fare il titolare, il posto di riserva potrebbe essere preso da Joronen o Lezzerini, entrambi svincolati, di certo Desplanches partirà per andare a giocare con continuità, senza perderà il controllo del suo cartellino, il mosaico è già a buon punto, Inzaghi ha preferito ripartire dal sistema di gioco già utilizzato dai rosa nella seconda parte della scorsa stagione e da lui nel Pisa, però dopo pochi giorni, il 3-4-2-1 è stato messo da parte e ha cominciato a lavorare sul 3-5-2.

Dal mercato arriverà anche un vice Ceccaroni, per quanto riguarda il centrocampo, Inzaghi considera il centrocampo molto forte e difficilmente prenderanno altre pedine, l’acquisto di Palumbo, che può giocare sia come mezzala che come trequartista, alza il livello del centrocampo.

Per la porta restano vive le piste che portano a Klinsmann (Cesena) e Lezzerini svincolato, per quanto riguarda la difesa, si osservano due profili giovani e mancini: Obaretin (Bari) e Veroli (Cagliari), entrambi adatti a completare la linea arretrata sul centrosinistra accanto a Ceccaroni, mentre sembrava un affare ormai chiuso Corona alla Reggiana.

L'attaccante 21enne dovrebbe restare a Palermo, dopo un anno in Serie C, avrebbe potuto misurarsi in una categoria più alta, con la possibilità di giocarsi le sue carte come vice Gondo, per provare a conquistarsi il posto da titolare, ma per fare il comprimario, tanto vale farlo in rosa con obiettivi diversi, mentre ci sono possibili piste saudite per Verre, anche lui fuori dal progetto di Inzaghi. 

giovedì 17 luglio 2025

Palermo in ritiro in Valle d’Aosta.

 

I rosanero hanno cominciato il ritiro precampionato a Saint Vincent in Valle d’Aosta, il gruppo si è ritrovato nel pomeriggio e poi ha sostenuto il primo allenamento della stagione 2025/2026 allo stadio di Châtillon, agli ordini di Inzaghi ci saranno 25 calciatori, esclusi i sei in esubero e compresi i quattro della Primavera, ci saranno:

Augello, Blin, Brunori, Ceccaroni, Corona, Cutrona, Desplanches, Di Bartolo, Di Francesco, Diakité, Gomes, Gomis, Le Douaron, Lund, Magnani, Peda, Pierozzi, Pohjanpalo, Ranocchia, Segre, Vasic e i primavera: Avena difensore 2007, Brutto centrocampista 2007, Nicolosi difensore 2006 e Squillacioti centrocampista 2008, assenti Insigne, Verre, Nikolaou, Di Mariano, Saric e Buttaro, ormai in uscita e che cominceranno la preparazione al centro sportivo di Torretta.

Sono attesi fra l’altro in questi giorni Gyasi e Palumbo, i primi rinforzi per i rosanero sono di categoria superiore, due profili che negli ultimi anni si sono affermati nel massimo campionato, Augello arriva a zero e Gyasi che l’Empoli considerava fuori dal progetto, ha accettato prima di liberarlo senza indennizzo, poi ha voluto ridefinire l'operazione, non sarà una rescissione consensuale, ma di un prolungamento di contratto fino al 2027, in modo da permettere il prestito con obbligo di riscatto a determinate condizioni.

In questo modo, il Palermo dovrà versare il prossimo anno un indennizzo per il calciatore a favore dell’Empoli, comunque entrambi arrivano al Palermo con un contratto di due anni più opzione per il terzo, Gyasi e Augello si confermano uomini di assoluta esperienza per la categoria, contano quasi 200 partite in Serie A e sono giocatori abbastanza integri fisicamente, Gyasi dispone di una duttilità tattica, che potrebbe far comodo ai rosanero, per avere ricoperto più ruoli in mezzo al campo, giocando in tutte le posizioni dell'attacco e del centrocampo.

L'altra operazione ormai definita è quella di Bani, Osti ha il parere positivo del calciatore e sta definendo gli ultimi dettagli con il Genoa, il difensore classe '93, è elemento di alta caratura per la Serie B, Bani potrebbe essere schierato come braccetto di destra e che insieme a Magnani e Ceccaroni costituirebbe un terzetto d'alta classifica. 

Un’altra trattativa in stato avanzato è quella di Palumbo del Modena, per il centrocampista non si è ancora trovata la contropartita tecnica gradita, saltato Saric, il Palermo ha pensato per l’inserimento di uno tra Di


Mariano e Insigne, con il primo che è stato preferito dai canarini, Di Mariano che si sta allenando in città con il gruppo dei non convocati per il ritiro, ha chiesto un po’ di tempo per riflettere sulla proposta, Di Mariano ha accettato la destinazione e Palumbo è passato in rosanero, per un conguaglio economico più Di Mariano.

Il Palermo nel frattempo sta cercando di operare alcune cessioni, Nikolaou si trasferirà al Bari con la formula del prestito e i rosa parteciperanno parzialmente al pagamento dell’ingaggio, Verre e Desplanches restano nel mirino del Pescara, mentre Insigne è seguito con interesse dall’Avellino, quasi fatta per il passaggio di Corona alla Reggiana.

Per Audero il Como resta fermo sulle sue posizioni e non ha ancora aperto alla cessione a condizioni accettabili, da Empoli hanno chiesto informazioni per Vasic, mentre per Bereszynski potrebbe esserci un futuro a Palermo.

sabato 12 luglio 2025

Lunga trattativa per Palumbo e sfuma Elia.

Palermo in stallo con il Modena per Palumbo e con lo Spezia salta la trattativa per Elia, per il trequartista canarino il trasferimento non è ancora chiuso, perché Saric che è stato incluso nello scambio, non ha accettato il trasferimento in Emilia e di conseguenza, il Palermo dovrà pagare per intero il giocatore e dovrà spendere una cifra che si aggira sui due milioni, quindi, Palumbo arriva, ma i rosa voleva distrarre parte della cifra per un altro acquisto (Elia) e al contempo liberarsi di un giocatore in esubero.

Per Elia invece, la trattativa è stata definitivamente saltata, nonostante il lungo braccio di ferro tra lo Spezia e il Palermo, l’accordo per riportare Elia in rosanero si era trovato, ma a fare saltare tutto, è stato il procuratore del calciatore, che ha chiesto delle commissioni altissime e qui ancora una volta, emerge uno dei problemi del calcio in generale.

Capisco che i giocatori devono avere una persona che cura i propri interessi, ma deve essere il calciatore a caricarsi l’onere del procuratore, che ripeto, può anche avere regalata una percentuale da parte della società acquirente, in senso di gratitudine per avere consigliato il suo assistito a scegliere una società anziché un’altra o ad accontentarsi di un ingaggio più basso, ma deve trattarsi di un optional (non previsto) e quindi non solo non obbligatorio (facoltà di una scelta ulteriore), ma neanche imposto nella quantità, che può invece essere contenuto nel rapporto-contratto con l’assistito.

La commissione deve essere paragonata alla parcella, che è stabilita in funzione di un qualcosa di quantificabile, fisso (come le provvigioni degli immobiliaristi) e a carico dell’assistito, perché l’agente è assunto dal calciatore e lavora per lui, non “ad minchiam” come pare a lui, ma accantoniamo questo mio chiarimento legislativo non adottato, che potrebbe anche avere rovinato la carriera al ragazzo e troniamo a parlare di Elia.

Come dicevo il trasferimento del giocatore al Palermo, è saltato per un problema legato alle commissioni dell'agente, che ha fatto sfumare il tutto, creando malcontento sia allo Spezia (che aveva necessità di vendere il giocatore per far quadrare i conti entro fine mese) sia all'Atalanta (che avrebbe percepito il 50% della vendita del giocatore) e siccome non può sempre essere il Palermo a subire il malcontento, dispiace per il 26enne Elia, ma Osti ha fatto bene a mettere in pratica il piano B.

Il Palermo nel momento in cui, ha capito che tutti vogliono “approfittare” di lui per il proprio tornaconto, ha virato subito sul 31enne Gyasi dell'Empoli, che sarà pure più vecchio di 5 anni, però ha 5 anni di serie A in più di Elia e sembrerebbe che si sia svincolato dal suo ultimo anno di contratto in scadenza a giugno 2026 e quindi arriverebbe a parametro zero, con un notevole risparmio di commissioni e di cartellino, il giocatore ha già firmato il contratto che lo lega ai rosanero e quanto prima raggiungerà Inzaghi.

Il Palermo adesso ha i suoi due nuovi esterni, Augello e Gyasi, Osti è sempre a lavoro per rafforzare l'organico e adesso dovrebbe anche arrivare il tanto atteso Palumbo, che dovrebbe fare partire il domino, che a cascata butterà giù le altre tessere, in porta c'è un po' di confusione, di certo Desplanches è destinato a partire in prestito e su di lui c'è il Pescara.

Allo stato attuale c’è il solo Gomis, che per via del lungo e grave infortunio è una grande incognita, Inzaghi lo valuterà in ritiro e il senegalese, che ha il contratto in scadenza nel 2026, potrebbe rimanere se non come titolare, almeno come secondo o in ultima analisi lasciare il Palermo, l’altro portiere potrebbe essere Audero, che il Como non ha convocato per il ritiro, però nonostante tutto, la trattativa è complicata, per l'interesse del Verona.

Gli scaligeri dovrebbero cedere Montipò al Torino, come sostituto di Milinkovic-Savic richiesto in premier e prendere Audero per difendere i pali gialloblù, il Palermo nel caso non arrivasse al ritorno di Audero, potrebbe avvalersi di uno degli svincolati Lezzerini e/o Joronen, nota a margine, a me non piacciono nessuno dei due, se non per fare la riserva.

In difesa si sta provando a chiudere per alcuni under, Peda, verrà valutato in ritiro, mentre dalla Fiorentina potrebbe arrivare Lucchesi, Bani ha detto di no al Palermo e conta di rinnovare con il Genoa, mentre con i rossoblù resta aperta la pista per Marcandalli, che è anche un’idea del Cagliari e che Vieira, vorrebbe valutare durante la preparazione, per me l'occasione per cui non ci sarebbe tempo da perdere è il 28enne Cistana, primo perché è svincolato, secondo perché abbassa l’età media in difesa e terzo perché è un difensore di livello, che i rosa hanno chiesto in passato a più riprese.

In uscita Buttaro non interessa più alla Carrarese, mentre il Bari sta spingendo per avere Nikolaou in ritiro, Di Mariano dovrebbe andare al Pescara e Insigne all'Avellino, le uniche certezze sono: Brunori, Pohjanpalo e Le Douaron. 

giovedì 10 luglio 2025

Fra una settimana e inizia il ritiro.

Al momento di volti totalmente nuovi ce n'è solamente uno, sarebbe stato meglio iniziare il ritiro con quasi tutta la squadra a disposizione, ma a quanto pare non è possibile e menomale che il mercato dura fino a tutto agosto, il 30enne Augello è stato ufficializzato e partirà per Chatillon, i portieri invece saranno valutati durante il ritiro.

Gli elementi sotto contratto che non saranno ceduti entro il 13, non verranno convocati per il ritiro e resteranno ad allenarsi a Torretta, con uno staff tecnico e di preparatori di livello, come prevede il contratto e questi sono: Nikolaou, Buttaro, Verre, Di Mariano, Insigne e Saric, per alcuni di loro in realtà ci sono delle trattative in corso:

A Nikolaou è interessato il Bari, a Insigne l'Avellino e a Buttaro la Carrarese, Vasic e Corona invece faranno parte del gruppo in ritiro e saranno valutati da Inzaghi, ma quasi sicuramente saranno ceduti in prestito, i giocatori saranno valutati durante le amichevoli che i rosa disputeranno a Châtillon:

·         17 luglio, ore 17:30 – Palermo FC vs Rappresentativa Locale Valle d’Aosta;

·         20 luglio, ore 17:30 – Palermo FC vs FC Paradiso (Promotion League, terza divisione svizzera);

·         24 luglio, ore 18:00 – Palermo FC vs Nuova Sondrio Calcio (Serie D);

·         27 luglio, ore 17:30 – Palermo FC vs AC Bra (Serie C);

·         30 luglio, ore 17:30 – Palermo FC vs FC Annecy (Ligue 2, seconda divisione francese).

Le trattative entrano comunque nel vivo, a poco meno di un mese dall’inizio del campionato è caccia ai rinforzi funzionali per presentarsi pronti e competitivi ai nastri di partenza, con i giocatori in grado di far compiere il fatidico salto di qualità verso la serie A e di under che non gravino nelle liste, giovani però, in grado di garantire tanta qualità.

Ufficializzato Augello, si sono fatti passi avanti per Elia, che non è stato convocato dallo Spezia per il ritiro, arriverebbe a Palermo anche lui a titolo definitivo, ma non a zero come Augello, per l’ex rosa il Palermo pagherà 1,5 milioni più bonus, in attacco Pohjanpalo e Brunori sono inamovibili, ma il Palermo è vigile ad ogni opportunità, per migliorare l’organico che gli consenta di arrivare in serie A e l’ultima idea sembra essere Balotelli, nome che ricorre spesso e che trova il giocatore disposto a trasferirsi.

Il 30enne Augello ha firmato un contratto biennale, con opzione per il terzo anno, i rosanero continuano la caccia a un centrale di difesa, al Palermo piace il 31enne Bani difensore del Genoa, calciatore d’esperienza e affidabilità, per formare con Diakité la coppia dei braccetti di destra, in ritiro si andrà a valutare l’affidabilità di Peda come alternativa a Magnani e a sinistra dovrebbe arrivare il 28enne Cistana.

L’ex Brescia è svincolato e con Ceccaroni, potrebbero formare la coppia di braccetti sul centrosinistra in difesa, ma il Palermo preferirebbe piazzare in quella posizione possibilmente Under come il 22enne Lucchesi, difensore di proprietà della Fiorentina o il 22enne Marcandalli del Genoa, oppure il 23enne Giorgini del Sudtirol.

La scelta è tra Cistana attualmente svincolato e ci sarebbero da definire solo i termini dell'accordo, mentre il classe 2003 Lucchesi della Fiorentina, il Palermo proverà a prenderlo in prestito, sulla fascia destra, il 31enne Gyasi dell’Empoli era l’obiettivo in alternativa al 26enne Elia, mentre per il centrocampo, si segue ancora il 19enne montenegrino Adzic, che la Juventus, però darebbe solo in prestito.

Osti lavora ancora sul fantasista del Modena Palumbo, ma a quanto pare, tutto dipenderà dalla situazione di Saric, nel caso in cui il bosniaco non dovesse accettare il Modena, il DS rosanero dovrà chiudere la trattativa in un altro modo, sempre a centrocampo occhi puntati sul classe 2004 Parlanti del Feyenoord U21, che andrà in scadenza il prossimo anno.

In uscita: il Bari sembra avere mollato Nikolaou e Di Mariano, mentre Insigne è ad un passo dall'Avellino, Buttaro è conteso tra Carrarese e Pescara, mentre VasicCorona e Desplanches partiranno in ritiro e saranno valutati da Inzaghi. 

lunedì 7 luglio 2025

Il settimo posto nel 2024/2025, non è stato un piazzamento soddisfacente.

La scorsa stagione non è andata minimamente come si sperava, quest’anno, con l’arrivo di Inzaghi ci si aspetta una squadra molto più costante e che centri in ogni modo la promozione, il cammino degli ultimi tre anni del Palermo, non ha soddisfatto i tifosi e suppongo neppure la dirigenza, anche se è forte la consapevolezza, che a sbagliare sono stati anche loro.

Sicuramente anche l’anno scorso, la squadra aveva una base solida, da cui ripartire quest’anno, per costruire la promozione in serie A, intanto si è aperto ufficialmente il calciomercato, la società è già al lavoro da tempo per rinforzare l’organico da mettere a disposizione di Inzaghi, ma non c’è ancora nessuna ufficializzazione e questo è un brutto segno.

Si registra l’interesse per un altro trequartista di esperienza da affiancare a Brunori, mentre in uscita, oltre a sfoltire l’organico già esistente, si stanno trattando le cessioni di alcuni giovani rientrati dai prestiti, puntando a confermare la base solida della squadra e tra questi c’è anche il rinnovo di Gomes, che non dico sia il male del Palermo, ma poco ci manca, non capisco perché ci si ostina a definire Gomes, il centrocampista rivelazione della stagione.

Gomes o no, la priorità resta quella di costruire una squadra competitiva e per me con Gomes non è una squadra per l’obiettivo promozione in Serie A, dopo tanto tempo torna a circolare il nome di Cistana, come uno dei rinforzi per la difesa, il centrale è stato cercato dai rosa a ogni sessione di mercato, ora si è svincolato dopo il fallimento del Brescia e l’affare potrebbe finalmente chiudersi, ma per me vista la situazione contrattuale del calciatore, doveva essere chiusa già da tempo.

Neanche stavolta voglio salire sul carro del vincitore, il campionato è finito già da molto tempo, tutti ci danno per vincitori, ma non abbiamo preso nessuno, tranne un tecnico bravo per la categoria, ma che ha vinto il suo secondo campionato in serie B lo scorso anno con il Pisa, quindi andiamo piano con i voli pindarici, perché stavolta la dirigenza è sotto esame e non può fallire.

L’arrivo di almeno un difensore (Cistana), potrebbe essere il punto di svolta, il Palermo si era già mosso più di un mese fa per Borrelli e non se ne sa più niente, per Cistana invece sembra, che arriverà a Palermo nei prossimi giorni, perché il difensore ha già dato il proprio assenso al trasferimento e il Brescia non si può più opporre come aveva fatto in passato.

Inzaghi come tutti, vuole lavorare con calciatori già avuti in passato, quindi, visto il fallimento delle rondinelle, c’è una buona possibilità che ne arrivi qualcuno buono e a parametro zero, ma al Palermo serviranno ulteriori innesti per potenziare la retroguardia, l’affare Cistana non esclude dunque un altro acquisto e tra questi restano in lista: Marcandalli, Gonzalez, Bonifazi e Barba.

È probabile che le attenzioni di Osti si concentrino soprattutto sui primi due, che essendo under non creerebbero alcun problema in termini di lista, il ritiro precampionato inizierà a metà luglio e si spera per quel periodo, che la squadra fra acquisti e cessioni sia già formata, sono stati ceduti: Graves al PEC Zwolle, Aurelio allo Spezia, Fella per fine contratto e Appuah al Valenciennes, ma questi già non c’erano neanche la scorsa stagione.

Le cessioni importanti sono quelle di Sirigu per fine contratto, Henry al Verona, Audero al Como e Baniya al Trabzonspor, almeno questi dovranno e potranno essere sostituiti, per vedere altri acquisti invece, bisognerà piazzare un bel po' di gente, a cominciare da Di Mariano e Nikolaou (una grandissima delusione), che sembrano essere vicino al Bari, così come vicino al Bari, ma si è inserito l’Avellino, sembra essere Insigne.

Nessun centrocampista è uscito, tranne se non si considera tale Insigne, però sembra che Osti sia in forte pressing su Pyyhtia, playmaker di proprietà del Bologna e che lo scorso anno ha giocato con il SudTirol, questo mi dice che a fargli posto sarebbe uno tra: Blin, Segre e Gomes, per me meglio al posto di Gomes, anche se non ho ancora capito come giocherà Inzaghi.

Classe 2003, il regista finlandese Pyyhtia conta già 50 presenze nel torneo cadetto, tra SudTirol e Ternana, fosforo e geometria, per dinamismo rappresenterebbe l’alternativa a Gomes e siccome a quanto pare Segre non si muove da Palermo, l’indiziato a fare le valige è Blin e poi si dovrebbero sciogliere definitivamente i nodi legati a Palumbo ed Elia.

Il Palermo in questo senso si sta cautelando con soluzioni alternative, per la fascia si starebbe pensando al 31enne Gyasi, l’italo ghanese nato a Palermo e con 5 anni consecutivi di serie A fra Spezia ed Empoli, è dotato di grande fisicità ed ottima velocità, come Elia, le sue caratteristiche sono da esterno offensivo. 

martedì 1 luglio 2025

Per rinforzare la difesa, piace Goldaniga.

 

Il Palermo avrebbe offerto un triennale all’ex difensore centrale, che ha il contratto in scadenza nel giugno 2026 con il Como e che sta attualmente trattando il rinnovo con i lariani, Goldaniga quindi potrebbe tornare in rosanero, ma non più assieme ad Audero, che con Palumbo dovevano essere i primi acquisti di questa nuova stagione.

Osti sta lavorando per provare a migliorare il reparto arretrato, Goldaniga sarebbe un colpo di notevole spessore, mentre è in arrivo Augello, svincolato dal Cagliari e Palumbo dal Modena, le due operazioni sono quasi chiuse, mentre si è complicata la trattativa con Elia dello Spezia, c’è l’ok del giocatore, ma manca l’intesa con il club, l’alternativa era Lazovic del Verona, profilo esperto e in scadenza.

In porta sembra essere stata abbandonata l’ipotesi Audero, si valutano quindi Vasquez del Milan, Joronen del Venezia, ma il profilo più interessante sembra essere Klinsmann del Cesena, tedesco classe '98, figlio dell'attaccante dell’Inter Jürgen, ha un contratto in scadenza nel giugno del 2026 e una valutazione di mercato che si aggira intorno ai 3 milioni, tanto quanto abbiamo speso per bruciare Desplanches.

Il portiere dell’under 21, dopo l’europeo che lo ha visto protagonista, ha scalato le gerarchie e Inzaghi potrebbe decidere di dare fiducia all’ex Milan, per la difesa resiste il nome di Marcandalli del Genoa, anche se la dirigenza sta pensando anche al 23enne Giorgini del Sudtirol, che il Palermo insegue da tempo.


Nell'ottica di mercato, i rosa prediligerebbero giovani futuribili e già con una certa esperienza almeno in cadetteria e Andrea ha oltre 60 presenze in serie B, Giorgini è in scadenza col Sudtirol tra un anno, la valutazione di partenza del cartellino del giocatore è di circa un 1 milione e mezzo, possente fisicamente, roccioso nei contrasti e dotato anche di una discreta tecnica, ha anche il vantaggio di rientrare nella lista Under.

In uscita ci sono trattative per Insigne e Buttaro verso Pescara e Vasic è sempre più vicino alla Reggiana, la dirigenza rosanero è al lavoro anche per il centrocampo e sta seguendo Adzic, il giovane montenegrino della Juventus Next Gen, Šarić non rientra nei piani rosanero e a quanto pare l’Avellino avrebbe mostrato interesse per il giocatore.

Il Palermo è alla ricerca di under per completare l’organico e Peda è uno degli Under da cui ripartire, con la Juve Stabia si è imposto da titolare inamovibile nella difesa a 3, il classe 2002 è funzionale, duttile, moderno ed affidabile, iBari sarebbe interessato a Di Mariano, il classe '96, con contratto in scadenza nel giugno del 2026, dopo la seconda stagione incolore e non rientrando nel sistema tattico di Inzaghi, sarà ceduto.

In uscita Segre è stato accostato a Cremonese e Monza, ma il Palermo ha fatto sapere di non voler cedere il centrocampista e di ritenerlo centrale nel progetto, Segre con Gomes, sono al centro di diverse voci di mercato, personalmente dissento dal fatto che Gomes si sia trattato della sua miglior annata in rosanero.

Diciamo che gli allenatori lo hanno preferito più per sua duttilità tattica, che per le sue qualità palla al piede, a lui sembra essere interessato il Parma, ma potrebbe lasciare Palermo solo in presenza di un’offerta significativa, anche per Segre, non si è trattato della sua miglior annata in rosanero.

L’ex toto è stato accostato di recente a Cremonese e Monza, durante la gestione fallimentare di Dionisi, ha avuto una collocazione tattica meno congeniale, tuttavia, nonostante le voci di mercato, sia Gomes che Segre prenderanno regolarmente parte al ritiro precampionato, Inzaghi vuole valutarli da vicino.

Per Augello e Palumbo mancano solo visite mediche e firma e non sono stati fatti passi avanti per Elia, Augello arriva a zero e firmerà un contratto biennale con opzione per il terzo anno in caso di promozione, mentre per Palumbo il Palermo verserà al Modena 1,5 milioni più il cartellino di Saric e anche lui firmerà un biennale con opzione per il terzo, per Elia il Palermo ha offerto allo Spezia 1,2 milioni, ma la società ligure vorrebbe arrivare a 1,5 milioni, a metà si può chiudere.

Buone notizie dal vivaio, il 19enne portiere Cutrona, ha firmato il suo primo contratto da professionista e potrebbe essere aggregato alla prima squadra per il ritiro estivo, mentre la Giunta Comunale, ha approvato il rinnovo della concessione dello stadio fino al 2032.


Il mio Palermo 2025/2026 lo ipotizzo con il 3-4-2-1

 

 

Klinsmann

 

 

 

 

Gomis

 

 

 

Marcandalli

Magnani

Goldaniga

Peda

Giorgini

Ceccaroni

 

 

Elia

 

Gomes

Viola

 Augello

Pierozzi

Adzic

Blin

 Lund

 

 

 

Palumbo

Pohjanpalo

Brunori

 

 

Le Douaron

Corona

Di Francesco