Il Palermo prosegue nel suo lavoro precampionato e ha ottenuto la quarta vittoria consecutiva in amichevole, contro il Bra, squadra di serie C, i rosa hanno evidenziato un certo affaticamento per i carichi di lavoro, ma ha fornito indicazioni più attendibili rispetto ai test precedenti, Inzaghi prosegue con il 3-5-2 di fine campionato scorso, il modulo si sta consolidando e inizia a delinearsi, gli innesti di Bani e Palumbo, potrebbero modificare alcuni equilibri, ma il Palermo ha già una sua struttura ben riconoscibile.
Ranocchia è il play, fin qui ha guidato
il centrocampo con autorità, mentre Brunori è sempre più centrale nella manovra
offensiva, la difesa con l’arrivo di Bani, si conferma solida, Gomis è stato
spesso decisivo e in crescita verso un posto da titolare, Di Francesco sta
facendo bene da mezzala sinistra, buone le prove di Peda, Augello e Gyasi,
mentre Blin utilizzato da play, ha mostrato alcune difficoltà, l’intesa tra Le
Douaron e Corona è ancora da costruire, in crescita Segre.
Sono arrivati Augello, Gyasi,
Palumbo e Bani, Bani è arrivato dal Genoa, per una cifra che si aggira attorno
ai 1,6 mln più bonus (affare da circa 2mln), il difensore come tutti
i nuovi arrivati, firmerà un contratto biennale con opzione per il terzo
anno, la cessione di Nikolaou al Bari, ha liberato
un posto over in difesa per l’ex Genoa, ma manca ancora il portiere e il braccetto di
sinistra, vice di Ceccaroni.
Ora
necessita di un braccetto di sinistra come vice o al posto di Ceccaroni da affiancare ai
due sostituti della difesa, che
attualmente sono Peda e Diakité, il Palermo sta provando a
regalarsi in quel ruolo Veroli, difensore centrale
mancino ex Sampdoria e Catanzaro, di proprietà
del Cagliari, rientrato in Sardegna dopo l'esperienza in prestito con i
blucerchiati dello scorso campionato.
Il calciatore classe 2003
sembrerebbe il profilo individuato per completare numericamente la retroguardia,
dunque un profilo under, che nelle ultime due stagioni ha totalizzato 47
presenze in Serie B e il calciatore gradirebbe volentieri la destinazione,
anche se in prestito con diritto o obbligo di riscatto, Veroli potrebbe anche
giocare sulla corsia mancina, al posto di Augello o Lund, anche
in considerazione dell'interesse sempre più concreto del Colonia per Lund.
Molto dipenderà da Gomis, che
se fosse in grado di fare il titolare, il posto di riserva potrebbe essere
preso da Joronen o Lezzerini, entrambi svincolati, di certo Desplanches partirà
per andare a giocare con continuità, senza perderà il controllo del suo
cartellino, il mosaico è già a buon punto,
Inzaghi ha preferito ripartire dal sistema di gioco già utilizzato dai rosa nella
seconda parte della scorsa stagione e da lui nel Pisa, però dopo pochi giorni, il
3-4-2-1 è stato messo da parte e ha cominciato a lavorare sul 3-5-2.
Dal mercato arriverà anche un vice
Ceccaroni, per quanto riguarda il centrocampo, Inzaghi considera il
centrocampo molto forte e difficilmente prenderanno altre pedine, l’acquisto di
Palumbo, che può giocare sia come mezzala che come trequartista, alza il
livello del centrocampo.
Per la porta restano vive le piste che
portano a Klinsmann (Cesena) e Lezzerini svincolato, per quanto riguarda la
difesa, si osservano due profili giovani e mancini: Obaretin (Bari) e Veroli
(Cagliari), entrambi adatti a completare la linea arretrata sul centrosinistra
accanto a Ceccaroni, mentre sembrava un affare ormai chiuso Corona alla Reggiana.
L'attaccante 21enne dovrebbe restare a Palermo, dopo un anno in Serie C, avrebbe potuto misurarsi in una categoria più alta, con la possibilità di giocarsi le sue carte come vice Gondo, per provare a conquistarsi il posto da titolare, ma per fare il comprimario, tanto vale farlo in rosa con obiettivi diversi, mentre ci sono possibili piste saudite per Verre, anche lui fuori dal progetto di Inzaghi.