mercoledì 7 gennaio 2015

La "nona" sinfonia del Palermo.

Signori ! Il Palermo. Con la direzione del Maestro Jachini, il Palermo ha esibito la "nona", ovvero il nono risultato utile consecutivo, grazie ad un 5 a 0, che a Palermo non si vedeva chissà da quanto, nulla da eccepire sulla prestazione, ma l'espulsione di Daniele Conti, l'ha resa a dir poco "perfetta", i rosa sono riusciti a fare propria, una partita che già alla vigilia si dimostrava difficile e che i sardi avevano cominciato a spron battuto, il 2 a 0 in 9 minuti aveva già indirizzato la gara, Conti poi ha indirizzato il risultato.
I rosa hanno giocato la partita ragionando benissimo, sapevamo che il Cagliari li avrebbe attaccati e li hanno aspettati per poi colpirli in maniera cinica e spietata, prima con Morganella e poi con Munoz, ma quello che più mi ha colpito, è stato "l'assetto psicologico" della squadra, che sprigionava "saggezza", anche in quei due giovanotti la davanti. 
Non sono il tipo che li manda a dire, so cosa state pensando, che io ero quello che per me Jachini non era buono per la serie A, a parte il fatto che sul finire del campionato di serie B, mi sono espresso sottolineando  la raggiunta maturità dal tecnico e poi ammettere di essersi sbagliato, è sintomo d'intelligenza.
Chiusa parentesi, ma ci tenevo a puntualizzare, dicevo che è una squadra convinta di quello che sta facendo, che ha voglia di stupire e di stupirsi, ha "fame" e sa che deve sacrificarsi, onestamente non è usuale vedere dopo le feste, una squadra che non ha abbassato di un millimetro la concentrazione e la cattiveria agonistica, anzi.
Feddal preferito ad Andelkovic (anche Jachini non lo regge più), è sembrato insicuro solo in un'occasione, ma alla fine l'avversario ridotto in 10, non poteva costituire un severo banco di prova, determinanti su tutti, Sorrentino, Barreto e Maresca, per concludere con gli strepitosi Dybala e Vazquez, che come hanno ricordato da Sky, ha sbagliato il suo primo passaggio al 46' del secondo tempo. 
Complimenti a Iachini, per il lavoro mentale che ha effettuato sui suoi giocatori e alla preparazione tecnico-tattica, per non parlare della gestione della squadra e di questo periodo di vacanza, solitamente disastroso per tutti, ora più che sperare che la squadra continui così, dobbiamo colmare le lacune di questo organico, quelle che tanti dubbi avevano caratterizzato la vigilia della Serie A, indicandoci ad inizio stagione, tra i principali candidati alla retrocessione. 
Ora il 7 gennaio, il Palermo vede sempre più vicino l'Europa, grazie ad un collettivo fresco e ambizioso che ha ridato l'entusiasmo degli anni migliori, di Rossi e Guidolin, portandosi a sole 2 lunghezze dal quarto posto e nove risultati utili, che sono un record per la gestione Zamparini, il record è di undici e risale alla stagione 1951/52, per eguagliarlo basterebbe, non perdere con Fiorentina e Roma.
Vediamo adesso cosa succederà al mercato, i Leeds a caccia di rinforzi, hanno puntato gli occhi su Ngoyi e Bamba, ma i due hanno richieste rispettivamente dalla serie B italiana e in Francia, si muove pure Malele già in prestito alla Virtus Entella, per approdare al Trapani, che ha vinto la concorrenza di Pisa ed Ascoli.
Il Bologna si muove in grande, per puntare al ritorno immediato in Serie A, insistendo su Sorrentino, che però a quanto pare dovrebbe restare fino a giugno, non dovrebbe avere la stessa sorte Makienok, arrivato in estate dal Brondby, già a gennaio potrebbe finire al Malmoe e al Molde, mentre Pisano potrebbe accasarsi al Parma.
Foto tratte dal web.

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