lunedì 26 gennaio 2015

....ma che c....o ci stanno a fare !?

Il Palermo si presenta al Ferraris di Genova, in una forma fisica e di gioco collettivo, veramente invidiabile e carico di entusiasmo, per come la squadra ha impattato contro la Roma, è stato a dir poco stupefacente, vedere il Palermo controllare il gioco, sviluppare azioni offensive imprevedibili e di qualitá, come una squadra che lotta, se non proprio per lo scudetto, almeno per un posto in champions.
I due giocolieri rosanero Dybala e Vazquez, sono chiamati ad affrontare, una Sampdoria che vive una situazione analoga, anche i blucerchiati sono pieni di entusiasmo, ma con una rosa di alto livello, impreziosita dai nuovi arrivi di Muriel ed Eto'o, con un rendimento costante fin dall'inizio del campionato, che alla fine giustifica i 7 punti di differenza tra i clubs, un pareggio alla vigilia, sarebbe stato auspicabile, per continuare il cammino verso "il mare della tranquillità, con vista sull'europa".
Ma dopo la traversa, le parate di Viviano (anche Sorrentino in verità ha fatto le sue), il gol non concesso e lo straordinario secondo tempo, il pareggio ci sta ultra stretto, a Marassi il Palermo forse ha fatto la migliore prestazione di questo campionato, nonostante la conferma in difesa di Vitiello, riconfermato dopo la buona partita giocata contro la Roma, con Gonzalez ed Andelkovic e l'assenza di Maresca, rimpiazzato da Bolzoni.

Partita straordinaria del Palermo e le assenza di Maresca e Munoz si sono viste, la difesa che si è mostrata affidabile contro i giallorossi, anche se la Roma ha creato poco, non può restare così, specie dopo che sono stati ceduti Bamba e Milanovic, Munoz è fuori squadra e non è arrivato ancora un valido sostituto, in giro dagli addetti ai lavori, si sente dire che il Palermo è vivo sul mercato, al momento si tratta però solo di rinnovi e cessioni.
Al Ferraris finisce 1-1, ma il Palermo ha strameritato di vincere, grazie ad un secondo tempo, dove i rosa riescono ad imporsi e mettere in mostra le proprie qualità, Sorrentino è stato ancora decisivo, anche se sul gol ha pure le sue colpe, con Vitiello e Andelcovic, che per me assieme a Bolzoni e Morganella non sono da serie A, straordinari Vazquez, Dybala, Barreto e Gonzalez.
In merito al gol di Morganella, devo dire che nel regolamento, c'è un comma che recita: in caso di dubbio, fischiare sempre contro il Palermo, se invece non c'è nessun dubbio, allora in quel caso, fischiare sempre contro i rosa, sono di quelle famose regole non scritte, la prima sensazione è quella del gol e dai replay si conferma che il tiro, era clamorosamente dentro, Marzullo sabato rivolgendosi a Galliani, disse la famosa frase; fatti una domanda e datti una risposta.
Lubrano in occasione del gol non dato al Palermo, avrebbe detto: "La risposta sorge spontanea, ma che cazzo ci stanno a fare i giudici di porta ? e questa è la risposta, servono a sprecare soldi, per gente che non decide (mai), invece di utilizzarli in maniera migliore, qui Ferrero non ha fatto il suo solito balletto, diciamo che si è cagato il turbante !?
Gonzalez in difesa è quello che fa la differenza e non si fa mai trovare impreparato, Barreto è il vero capitano, presente in ogni parte del campo e sempre pronto a dare una mano a tutti, lanci gli attaccanti, gestire il pallone, va alla conclusione, serve assist, predica calma e incita allo stesso tempo, è diventato pedina fondamentale, bene anche Lazaar, meglio nella fase di attacco che di difesa, la maggior parte dei cross partono dal suo piede.
Ma adesso tutti in piedi, “El Mudo”, senza Dybala, perde molto del suo potenziale, Paulo è il suo motivo di gioco, la sua ispirazione e poi  il brillante puro Dybala, tanta corsa e tanti colpi di classe, ci prova col tiro a giro, di testa e al volo, come dice Sconcerti, è più forte di Pastore, perchè e determinante e aggiungo io e costante, l'altro re "magio" è Jachini, ha creato una squadra che ancora oggi, non si capisce come mai, possa impattare alla grande con tutti, una squadra con un'organizzazione di gioco, che va al di là, di ogni tecnica individuale.
Archiviata la partita con i Doriani, torniamo al mercato e visto che non si parla di acquisti, parliamo almeno di cessioni, una di queste è quella possibile di Pisano al Verona, ma senza scambi, prestito con diritto (obbligo) di riscatto, ceduto Pisano, il Palermo andrà su Rispoli del Parma, Terzi piace allo Spezia ma se non si chiudono alcune operazioni in difesa, il difensore è fuori dal mercato, dovrebbe partire anche Feddal, al Genoa e non c'è più nessun dubbio che Munoz andrà via e per non perderlo a parametro zero, potrebbe partire già a gennaio, 4 le italiane interessate: JuventusMilan, Napoli e Inter, senza dimenticare la Roma.
Ora bisogna trovare il sostituto e tra i tanti i nomi c'è: Goldaniga in comproprietà con la Juventus ma in prestito al Perugia, Antei che potrebbe lasciare Sassuolo, ora o a fine stagione, Terranova palermitano sempre del Sassuolo, ma dopo la partita di sabato contro la Roma, potrebbe essere proprio Vitiello il sostituto, che ha dimostrato di potere essere un alternativa da non sottovalutare.
Sempre in difesa e sempre per quanto riguarda le cessioni, Feddal in prestito al Palermo dal Parma, ha avuto anche richieste da Udinese Chievo, così come per Terzi, lo Spezia è tornato a richiederlo, per sostituire Ceccarelli che è passato al Catania, l'alternativa a Terzi era Milanovic, ma è andato al Trapani in prestito fino al termine della stagione, intanto pare che sia stato già individuato il possibile sostituto di Dybala, dal Preolimpico sub 20 è uscito il nome di Giovanni Simeone, bomber del River Plate e figlio di Diego tecnico dell'Atletico.
A proposito di giovani, il Palermo ha acquisito a titolo temporaneo dall'Alpe Adria, il giovane Edokpolor. centrocampista nigeriano classe '96, da un nigeriano ad un ivoriano, il 29enne difensore Bamba, è passato al Leeds di Cellino, insieme al centrocampista N'Goyi, entrambi in prestito con il diritto di riscatto.
Finalmente un acquisto, Julian Velazquez difensore dell'Independiente classe '90, ma che arriverà a Palermo a giugno, è un extracomunitario e per questa stagione i posti sono già occupati, così andrà per il momento in prestito, in Romania per questi mesi, a giugno poi potrebbe arrivare anche Duarte, con il quale c'è già un'intesa di massima, oppure Moisander a scadenza con l'Ajax.
Foto tratte dal web.

sabato 17 gennaio 2015

A viso aperto.


Al "Barbera Stadium", Palermo e Roma si affrontano nell'ultima partita del girone d'andata, c'è molta curiosità, non tanto per la Roma, quanto per vedere la reazione del Palermo, dopo la sconfitta di Firenze, che pur non essendo stata disastrosa dal punto di vista del risultato, ha segnato però un crollo tecnico-tattico e anche fisico se vogliamo, che mette in allarme tutto il popolo rosanero.
Poteva essere un tracollo, con conseguente ritorno alle paure e ai fantasmi di qualche mese fa, poteva essere la fine di un bel periodo di calcio a Palermo ed invece è stato solo un incidente di percorso, i valori in campo sono stati sempre chiari e i numeri lo testimoniano, 15 punti di differenza in classifica in 18 gare disputate, è quasi come dire che ad ogni partita, la Roma da un punto di distacco ai rosa.
Eppure nonostate i 30 gol fatti e 30 incassati, contro i 31 fatti dai giallorossi, ma solo 13 incassati, il Palermo ha affrontato la Roma a viso aperto, giocando per lunghi tratti della partita alla pari e nelle poche circostanze in cui ha subito gli avversari, lo ha fatto senza affanno, tanto che De Sanctis ha dovuto fare due paratone, su colpo di testa di Barreto nel primo tempo e a tu per tu su Dybala nel secondo tempo, mentre per Sorrentino solo ordinaria amministrazione.
Per volume di gioco, possiamo tranquillamente dire, che è stato un "big Match", un pareggio insperato alla vigilia, ma che alla fine della partita, per le occasioni avute e per come è arrivato il pareggio, lascia un poco di amaro in bocca, con un po più di attenzione, i rosa avrebbero potuto vincere e meritato la vittoria, ma ancora una volta il Palermo, non è riuscito a chiudere la partita e si è fatto recuperare.
Il rammarico poi cresce, per un paio di situazione al limite del regolamento, valutate tranquillamente e in entrambi in casi, in un' unica direzione, si sbagliano spesso, ma quando si tratta del Palermo, non si sbagliano mai a favore, hanno una sicurezza nelle decisioni, a dir poco "agghiacciante",sia il pareggio di Destro, che il fuorigioco di Belotti, sappiamo, che nel dubbio si lasci correre, minchia con il Palermo dubbi non ne hanno mai, non ci esitazioni eppure si trattava  di centimetri, che culo.
Comunque la macchina rosanero, ha ripreso a camminare speditamente verso quota 40, ho rivisto un gran bel Palermo che ha metabolizzato perfettamente sia la sconfitta di Firenze, che l'assenza/addio di Munoz, la squadra a ripreso a macinare gioco, sull'asse sempre più imprescindibile, Maresca, Lazaar, Vazquez, Dybala, dove Pipo Gonzalez per me è la ciliegina sulla torta, ma palesa sempre e ancora, carenze e specialmente in difesa.
Carenze documentate dai 31 gol subiti, che fanno del Palermo, la peggiore difesa, solo dopo Parma, Cesena e Cagliari, ora acuite dall'imminente cessione di Munoz, visto non è stato trovato l'accordo e che da domani si lavorerà alla cessione già a gennaio, per non perderlo a fine stagione a parametro zero, ma non può essere Vitiello la soluzione, come non è Andelkovic la soluzione a centro sinistra.
Carenze che riguardano a mio avviso anche Morganella, i sostituti dei 3 a centrocampo e in avanti, dove Quaison e Belotti, sono ancora troppo giovani, per prendersi sulle spalle l'attacco, in caso di defezioni "argentine", così come abbiamo visto a Firenze, all'ora, via Makienok direzione Norvegia, il Palermo pensa a Larrondo del Torino per dare un'alternativa in l'attacco a Jachini, anche se sul giocatore c'è anche il Chievo e il San Lorenzo, io sono per un giocatore d'esperienza, Bianchi per esesmpio, fa la riserva a Denis e Pinilla, perchè non farla qui da noi ? ma ci sarebbe anche Berghessio e qualcuno mi sfugge.
Il calciomercato dei rosa, si muove tra rinnovi e giocatori in uscita, in entrata niente e a proposito di uscite, il Catania che per campanilismo, non cede mai calciatori al Palermo, salvo per quei pochi farseli pagare a "sangue di papa", per lo stesso campanilismo invece, chiede e prende i nostri giocatori, così mentre quest'estate ci è stato detto che non ci avrebbero mai dato: Spolli, Rolin e Monzon e che il Palermo non aveva i soldi per acquistare Bergessio, oggi sembra interessato a Daprelà.
Spunta un nome nuovo per la fascia destra, si tratterebbe di Zappacosta dell'Atalanta e potrebbe arrivare per sostituire Morganella che non ha ancora rinnovato, la trattativa dovrebbe aggirarsi tra i 3 e i 4 milioni, ma non è da escludere l'inserimento di Pisano, che piace però al Verona, mentre a centrocampo circola sempre più insistentemente il nome del Nazionale polacco Under-21 Furman, il classe 92 del Tolosanei piani di Jachini, dovrebbe compensare la possibile cessione del 27enne Della Rocca al Torino o all'Atalanta.
Il difensore del Sassuolo, ex Palermo Terranova, dovrebbe essere la soluzione difensiva per Andelkovic, visto che adesso o a giugno il sostituto di Munoz sarà Duarte, per il quale pare che l'accordo sia stato già raggiunto, mentre la nuova idea per il difensore centro sinistro, potrebbe essere Toloi, il difensore brasiliano è di proprietà del Sao Paulo e lo scorso anno ha giocato nella Roma, al solito si penserebbe ad un prestito con diritto di riscatto.
Foto tratte dal web.



domenica 11 gennaio 2015

Spareggio per l'Europa.

Palermo a 25 punti e Fiorentina 24, rispettivamente 7° e 9° in classifica, si sono affrontate praticamente in un incontro "spareggio" per l'Europa di "scorta", anche se le due formazioni, sono partite con programmi ed ambizioni diverse, i rosa sono scesi in campo, forti di una serie positiva di ben nove risultati utili consecutivi, e in un colpo solo, hanno perso la partita contro la Fiorentina, hanno fermato il record d'imbattibilità e subìto il sorpasso in classifica dai viola.
Al Franchi, per la prima volta in stagione, si è visto un brutto Palermo, un Palermo che ha giocato sotto tono, proprio come quello della retrocessione per intenderci, un Palermo inesistente per tutto il primo tempo, salvato dai pali e dalle parate di Sorrentino, nella ripresa la squadra si è un pò svegliata e a tratti ha pure dato fastidio ai viola, tanto da riuscire a trovare il pareggio, anche se in modo un po rocambolesco, ma la differenza tecnica in campo era sostanziosa.
Nella difesa a 3, sè soltanto uno dei tre costituisce l'anello debole, purtroppo non sempre si riesce a tamponare la situazione, sè poi le disattenzioni arrivano anche dalle corsie laterali, succede che prendi un'imbarcata, adesso siamo a nove gol subiti nelle ultime tre trasferte e sono davvero troppi, urge trovare qualche correttivo. 

Non è servito l'avvicendamento Andelkovic - Feddal come terzo di sinistra, perchè diciamocelo è la "la festa", il correttivo deve per forza arrivare dal mercato, perchè almeno la qualcosa va fatta, ne va diella solidità della difesa e ancora non sappiamo nulla di Munoz.
Un pareggio ai rosa sarebbe stato utilissimo, visto che alla prossima in casa ci sarà la Roma. anche sè tutto sommato questa sconfitta non pesa poi tanto sulla classifica rosanero, che a questo punto, punta (scusate il bisticcio delle parole) ad un campionato tranquillo, ma piuttosto l'interrogativo è sè, non tanto per la sconfitta in se, ma quanto pesi e potrà pesare l'assenza di Dybala, in queste o in altre partite.
Insomma, siamo al "capolinea" ?, si può verificare quello che tutti temevamo ? e cioè che non avendo ricambi in un organico già risicato, alla prima assenza importante, restiamo col culo per terra ? sicuramente non sarà sempre che Quaison appena entrato ti fa due gol, è più possibile caso mai, che Morganella ripeta la prestazione in colore, contro Pasqual, così come è palpabile la necessità di avere almeno un altro difensore affidabile
Visto quello che ha parato oggi il portiere rosanero, dobbiamo dire: speriamo che resti e non si lasci ingolosire dalle offerte del Bologna, almeno per quest'anno finiamolo così, per il prossimo poi si vedrà, intanto una bella conferma arriva da Emerson, che pur giocando poco, lo fa bene, mostrando una grande condizione e capacità nei cross, da uno di questi l'occasionissima per Belotti, a cui salta la palla nel momento dell'impatto.
L'altra nota positiva è Quaison, che al di là dei due gol, si è inserito con tempismo e intelligenza, facendosi trovare sempre al posto giusto al momento giusto, sicuramente ha avuto un grande impatto , sulla partita e sul campionato italiano, ma anche lui come Emerson è un ragazzino e dobbiamo attenderci delle conferme.
Infine Belotti, un primo tempo quasi anonimo, ma nel secondo tempo ha fatto il suo, con l'assist per Quaison ed un goal su rigore, che lui stesso si è guadagnato e l'occasione fallita sotto porta. che poteva essere il 4 a 4 che allungava la serie positiva, un vero peccato per il Palermo che si ferma a 9 risultati utili consecutivi, del resto dopo 9 gare senza sconfitta prima o poi doveva arrivare questo momento.
Per Munoz lunedì ci sarà un altro incontro con l'agente, per capire la volontà del giocatore, s'è dovesse andare via, il Palermo punterebbe su un giocatore che conosce già il campionato italiano, intanto il Bari è molto attivo sul mercato e si muove anche in difesa, piace Terzi ma il Palermo non lo considera in uscita, mentre non ci sarebbero ostacoli per Feddal, che oltre all'interesse del Bari, c'è anche quello del Panathinaikos.
Il Trapani ottiene in prestito l'attaccante Malele e continua a fare la corte a Milanovic anche lui in uscita, ma sul difensore serbo ci sono anche altri due club, il Varese e lo Rijeka, infine per il 27enne Ngoyi che vuole giocare con continuità, c'è l'interesse del Leeds, dove potrebbe trasferirsi già a gennaio, visto che Sorrentino resta e Stojanovic del Bologna passa al Crotone, verrà perfezionata appena arriva il portiere, che potrebbe essere Ujkani.
Mentre se per gennaio c'è ancora un pò di comprensibile confusione legata ai possibili rinnovi, per giugno il Palermo invece ha già le idee chiare, per lo meno in difesa, ha già raggiunto un'intesa di massima per il difensore Duarte, che non può arrivare adesso perché extracomunitario e a completare il terzetto difensivo con Gonzalez, dovrebbe essere Goldaniga, attualmente in comproprietà con la Juve e in prestito al Perugia.
Infine riportiamo un elenco di giocatori, i cui contratti scadono il 30 giugno e possono da qualche giorno, firmare per un’altra squadra e far parte di essa dal primo luglio 2015 o passarvi già a gennaio, magari con un piccolissimo esborso, questo elenco ne raggruppa solo 10 per reparto, quelli più interessanti.
Portieri: Abbiati, Avramov, Carrizzo, Da Costa, Gillet, Neto, Pomini, Rosati (potrebbe essere l'erede di Sorrentino per la prossima stagione), Romero e Storari. 
Difensori: Abate, Braafheid, Britos (potrebbe finire al Palermo già da adesso, ma deve abbassarsi l'ingaggio), Campagnaro, Jonathan (io lo prenderei al posto di Morganella), Lichtsteiner, Maggio, Mexès, Muñoz e Pasqual. 
Centrocampisti: Aquilani, Croce (è un giocatore che può giocare a Palermo), De Jong, Essien, Cossu (anche lui non mi dispiacerebbe), Ledesma (sarà magari avanti con gli anni, ma è il mio sogno nel cassetto), Mauri, Pepe, Pizarro e Raimondi.
Attaccanti: Borriello (in coppia con Cossu, se andassero via Vazquez e Dybala), Di Natale, Keità (profilo giovane e brevilineo, interessante), Giovinco, Klose, López, Pazzini (anche lui come Borriello), Saviola, Tavano e Toni, comunque l'organico va potenziato, per raggiungere velocemente la salvezza, per poi poter pensare a qualche cosa di più.
Foto tratte dal web.

mercoledì 7 gennaio 2015

La "nona" sinfonia del Palermo.

Signori ! Il Palermo. Con la direzione del Maestro Jachini, il Palermo ha esibito la "nona", ovvero il nono risultato utile consecutivo, grazie ad un 5 a 0, che a Palermo non si vedeva chissà da quanto, nulla da eccepire sulla prestazione, ma l'espulsione di Daniele Conti, l'ha resa a dir poco "perfetta", i rosa sono riusciti a fare propria, una partita che già alla vigilia si dimostrava difficile e che i sardi avevano cominciato a spron battuto, il 2 a 0 in 9 minuti aveva già indirizzato la gara, Conti poi ha indirizzato il risultato.
I rosa hanno giocato la partita ragionando benissimo, sapevamo che il Cagliari li avrebbe attaccati e li hanno aspettati per poi colpirli in maniera cinica e spietata, prima con Morganella e poi con Munoz, ma quello che più mi ha colpito, è stato "l'assetto psicologico" della squadra, che sprigionava "saggezza", anche in quei due giovanotti la davanti. 
Non sono il tipo che li manda a dire, so cosa state pensando, che io ero quello che per me Jachini non era buono per la serie A, a parte il fatto che sul finire del campionato di serie B, mi sono espresso sottolineando  la raggiunta maturità dal tecnico e poi ammettere di essersi sbagliato, è sintomo d'intelligenza.
Chiusa parentesi, ma ci tenevo a puntualizzare, dicevo che è una squadra convinta di quello che sta facendo, che ha voglia di stupire e di stupirsi, ha "fame" e sa che deve sacrificarsi, onestamente non è usuale vedere dopo le feste, una squadra che non ha abbassato di un millimetro la concentrazione e la cattiveria agonistica, anzi.
Feddal preferito ad Andelkovic (anche Jachini non lo regge più), è sembrato insicuro solo in un'occasione, ma alla fine l'avversario ridotto in 10, non poteva costituire un severo banco di prova, determinanti su tutti, Sorrentino, Barreto e Maresca, per concludere con gli strepitosi Dybala e Vazquez, che come hanno ricordato da Sky, ha sbagliato il suo primo passaggio al 46' del secondo tempo. 
Complimenti a Iachini, per il lavoro mentale che ha effettuato sui suoi giocatori e alla preparazione tecnico-tattica, per non parlare della gestione della squadra e di questo periodo di vacanza, solitamente disastroso per tutti, ora più che sperare che la squadra continui così, dobbiamo colmare le lacune di questo organico, quelle che tanti dubbi avevano caratterizzato la vigilia della Serie A, indicandoci ad inizio stagione, tra i principali candidati alla retrocessione. 
Ora il 7 gennaio, il Palermo vede sempre più vicino l'Europa, grazie ad un collettivo fresco e ambizioso che ha ridato l'entusiasmo degli anni migliori, di Rossi e Guidolin, portandosi a sole 2 lunghezze dal quarto posto e nove risultati utili, che sono un record per la gestione Zamparini, il record è di undici e risale alla stagione 1951/52, per eguagliarlo basterebbe, non perdere con Fiorentina e Roma.
Vediamo adesso cosa succederà al mercato, i Leeds a caccia di rinforzi, hanno puntato gli occhi su Ngoyi e Bamba, ma i due hanno richieste rispettivamente dalla serie B italiana e in Francia, si muove pure Malele già in prestito alla Virtus Entella, per approdare al Trapani, che ha vinto la concorrenza di Pisa ed Ascoli.
Il Bologna si muove in grande, per puntare al ritorno immediato in Serie A, insistendo su Sorrentino, che però a quanto pare dovrebbe restare fino a giugno, non dovrebbe avere la stessa sorte Makienok, arrivato in estate dal Brondby, già a gennaio potrebbe finire al Malmoe e al Molde, mentre Pisano potrebbe accasarsi al Parma.
Foto tratte dal web.

domenica 4 gennaio 2015

Facciamo il punto.

Partiamo quindi da alcuni dati di fatto, il Palermo si presenta alla finestra del calcio mercato di gennaio 2015, con uno scorcio di campionato, al di sopra delle più rosee aspettative e questo se non altro, gli evita di dover fare, una rivoluzione frenetica, partendo così da un gruppo solido, che necessita di alcuni ritocchi, più o meno gli stessi di inizio stagione, ma con in più il sostituto, per qualche rinnovo mancato e non previsto.
Tra le tante note positive di questo Palermo, la nota dolente è rappresentata dall'esubero di calciatori in rosa che non rientrano nel progetto "Jachini" e che necessariamente hanno bisogno di essere collocati in uscita, anche se non sarà cosa facile e che costituiranno, una grossa incognita per poi fare il mercato desiderato, questa è più o meno la situazione.
Partiamo dai rinnovi, il cui esito cambierebbe volto alla squadra e strategie di mercato, sono in dirittura d'arrivo i prolungamenti di Ujkani, Andelkovic e Morganella, se mi si concede il termine, ci siamo assicurati le prestazioni dei panchinari, dobbiamo sempre provvedere a fare due titolari, tre, considerato che Munoz non rinnoverà, la voglia di fare il salto di qualità altrove, lo ha convinto a non ha accettato la proposta del club.
Un altro panchinaro che rinnoverà è Vitiello, sostituto sia nei 3 di difesa che per l'esterno desto e poi è un importante uomo spogliatoio, a Barreto è stata già formulata un'offerta e si aspetta la risposta del capitano, in caso contrario sarebbero 4 i calciatori da fare al mercato.
Per Maresca, se ne riparlerà in estate, anche se Zamparini ammette di aver rinnovato a voce con il giocatore, ma oltre al Bologna, anche il Cagliari preme per avere il portiere rosa, al momento le possibilità sono minime tendenti a zero, ma potrebbe essere l'ultima possibilità per il Palermo di monetizzare con Sorrentino e accontentare Ujkani che sta rinnovando, tant'è che Zamparini ha già chiesto la disponibilità di Rosati, per sostituire Sorrentino.
Nel frattempo si vorrebbe blindare anche il richiestissimo Lazaar, Vazquez non dovrebbe avere problemi per il rinnovo, così come non dovrebbe avere problemi in caso di chiamata in nazionale, si lavora anche per trattenere Belotti, un patrimonio tutto rosanero.
Per Dybala invece nessuna novità al momento, non sarà facile trattenerlo e in estate andrà sicuramente via, bisognerà stabilire se con un nuovo contratto o no, mentre non dovrebbero più far parte dei rosa già a gennaio, Munoz per non perderlo a parametro zero, con Milan, Lazio e Fiorentina le squadre italiane, ma piace anche in Premier League, con lui altri tre difensori, Milanovic è stato accostato a Trapani, Spezia e Vicenza, Feddal al Vicenza e Bamba invece è cercato da Lens e Tolosa in Francia
Incertezza invece per Terzi, il calciatore è stato utilizzato nella prima parte di stagione, in attesa del recupero di Gonzalez, attorno a lui c'è l'interesse di Bari e Catania, ma potrebbe restare per completare con Vitiello e Andelkovic il terzetto di difensori di "scorta", non dovremmo vedere nemmeno Pisano che piace allo Spezia e Ngoyi che piace a molte squadre della nostra serie B.
Doppo l'addio di Podolski, l'Arsenal punta su Dybala, ma anche il Liverpool vorrebbero il talento argentino, per sostituire i deludenti Balotelli e Borini, per non parlare del Manchester United, in Italia invece è la Roma, che lo considera perfetto per il loro gioco e Zamparini fissa a 40 milioni il prezzo, mentre Vazquez sarebbe nel mirino di Fiorentina e l'Inter, ma per il mercato estivo.
Scontata la permanenza di Dybala e Vazquez almeno fino a giugno, non è la stessa cosa per Joao Silva e Makienok, il portoghese non ha molte offerte, il danese invece potrebbe approdare al Molde e qui servirebbe un quinto acquisto, che potrebbero essere: il sostituto di Munoz che ora lo vuole la Roma, potrebbe essere Frey, anche lui in scadenza, visto che si fa difficile la pista Britos, anche a causa dell'ingaggio, ma un altro difensore titolare al posto di Andelkovic, per migliorare le prestazioni della difesa, potrebbe uscire da uno tra: Zambelli, Oikonomou e Tonelli, rispettivamente del Brescia ,del Bologna e dell'Empoli. 
Frey o Rispoli invece piacciono a Iachini per rinforzare la fascia destra e a centrocampo se escludiamo l'acquisto di Yanev, un "ragazzo" bulgaro di 16 anni, si proverà a portare in rosa Chantome del Psg o Escalante dal Catania, difficile comunque un loro arrivo, tanto che si sta provando anche con Furman, 22enne polacco del Tolosa proposto al club rosanero. 
Chantome non si è ancora visto offrire il rinnovo dal PSG ed ha il contratto in scadenza a giugno, non trovando spazio a Parigi, partirà a gennaio, lo vorrebbe il Tolosa per sostituire Furman, il Palermo a quanto pare però, avrebbe già fatto un'offerta per il giocatore al PSG.
In attacco, piace molto Melchiorri del Pescara, ma gli abruzzesi vogliono blindarlo, stessa cosa per Granoche del Modena, mentre Longo entra ed esce dalle mire rosanero, visto che con Zeman non giocava, ma con Zola la situazione potrebbe cambiare, Hristov invece non sembra adatto alla Serie A.
Foto tratte dal web.