sabato 10 maggio 2014

E adesso il mercato.

La partita contro la Virtus Lanciano, non è altro che una passerella, per festeggiare in casa e con i propri tifosi il perentorio ritorno in Serie A, atmosfera, pubblico e modulo da serie A, un 3-4-1-2 con Vazquez dietro la coppia Hernandez (che non ci sarà il prossimo anno) e Dybala, un lusso per la B e speriamo invece, che sia la ciliegina per la A.
Tante le occasioni da rete create, con Hernandez che clamorosamente non riesce a trovare il gol ( 2 traverse) e un Dybala,oramai la seconda punta ideale, con i suoi inserimenti puntuali e un Vazquez che dispensa gioco e dà spettacolo, tocca così al capitano, capitalizzare con il gol a 5 minuti dalla fine del primo tempo.
Dopo l’intervallo il Lanciano prova a raddrizzare l'incontro, visto che se il Palermo non hapiù  nulla da chiedere, i rossoneri invece si giocano una bella fetta di campionato e subito pareggia con Falcinelli, che sorprende la difesa già in festa,ma Il Palermo non ci sta, non non vuole perdere proprio nel giorno della festa e con 27 mila tifosi, tornati a gremire gli spalti.
Le opportunità per vincere la partita non mancano e si sprecano, specialmente con Hernandez, così finisce 1-1, il Palermo allunga comunque la serie positiva, tanto oramai la serie A, non c'è la può levare nessuno, credo che da ora in poi, il Palermo sfrutterà queste partite per provare qualcosa, doveva essere una festa e festa è stata, speriamo che i 27mila spettatori di ieri si possano confermare per la serie A, ma è chiaro che, Zamparini non dovrà e non potrà ripetere le ultime 3 stagioni di serie A.
Ora finiti i festeggiamenti ufficiali al “Barbera, dopo avere ottenuto l’aritmetica promozione in serie A e si può cominciare a progettare il campionato che verrà, che per la verità personalmente credo già progettato da tempo, tanto che credo sia già a buon punto, sulle trattative, che porteranno a Palermo i nuovi innesti, nella squadra del presidente Zamparini.
Intanto pare assodato che per potenziare la squadra, occorrono circa sei innesti e da serie A, speriamo che finalmente ci sia un progetto e che questo nuovo progetto, sia veramente di rilancio, come è successo al Napoli e alla Fiorentina, per parlare di squadre che 10 anni fa erano come noi, ma se cominciamo a cambiare sempre, non lo saremo mai.
Cominciamo da Perinetti, se dobbiamo cambiarlo per gente come Sabatini o Pradè, mi sta bene, ma se è solo perchè nessuno a Palermo può lavorare in autonomia e allora non ci siamo, intanto senza fare voli pindarici, la prossima stagione  occorrerà rinforzare la squadra per ben figurare ed ottenere una tranquilla salvezza  (a sinistra della classifica) con un paio di giocatori per reparto. 
Due difensori da affiancare a Munoz e tra questi si è parlato del 25enne Luthi e del ventenne Rugani dell'Empoli, ma sul quale ce mezza Serie A, a centrocampo si parla di Daniele Conti (io credo che non lasci la Sardegna e poi è vecchio e in a giocheremo con Vazquez dietro le punte) e Cossu, (anche se in quel ruolo cè già Vazquez), ma il reparto dove le voci potrebbero trovare conferma è l'attacco, di più si allontana Hernandez e di più si avvicina Mancosu, per me tra tutti, l'unico vero nome si può concretizzare.

Foto tratte dal web.

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