domenica 3 agosto 2025

Palermo - Annecy 3 a 2, è l’ultimo test amichevole a Châtillon.

Il tecnico Inzaghi, dopo l'ultima amichevole del ritiro contro l'Annecy, formazione di Ligue 2 francese, battuta grazie alle reti di Pohjanpalo, Segre e Le Douaron, ha così dichiarato: "Oggi era un piacere vedere giocare la mia squadra”.

Devo intanto precisare che sono in vacanza e che non ho potuto seguire le partite così come avrei voluto, ma le parole di Inzaghi sono quelle che avrei voluto potere dire io e cioè: quello di avere il piacere di vedere giocare il Palermo e non come gli ultimi tre anni, al di là del risultato, è stata una prestazione molto soddisfacente, con il piacere di vedere giocare la squadra.

Il ritiro è stato dispendioso, Pippo è stato abbastanza duro, li ha fatti correre e madonna quanto hanno corso, per fortuna o per bravura dello staff non c’è stato alcun infortunio, stanno tutti bene, hanno messo tutti minutaggio nelle gambe, si è fatta un po' di scrematura e si sono apprezzate le novità, Peda ha dimostrato di essere fortissimo, un giocatore che può giocare in tutti i ruoli della difesa, è può essere benissimo un titolare. 

Finalmente si è visto Palumbo, un giocatore a cui mancano i 20 giorni di ritiro fatto con i rosa, ma è forte e deve solo mettersi in condizione, Vasic non ha ancora convinto pienamente, per Inzaghi può rimanere, ma bisogna capire quanto potrà essere protagonista con il Palermo o se non è meglio darlo in prestito, anche Gomis non ha ancora convinto in pieno, se potrà fare il titolare bene, ma se il rischio è grande, allora il Palermo farà la scelta, di trovargli una nuova sistemazione e intervenire con un nuovo portiere.

Desplanches è sempre più vicino al Pescara, le due società sono alle battute finali e il terzo portiere Di Bartolo dovrebbe andare in prestito al Legnago, la situazione del portiere al momento è quella più spinosa, il Palermo sta monitorando diversi profili, tra questi ci sono Klinsmann del Cesena, il cui cartellino ora è valutato circa 2 milioni e gli svincolati Joronen e Lezzerini.

Chiaramente Klinsmann è quello che stuzzica di più come eventuale titolare, ma servirà trovare un’intesa con i romagnoli e Gomis potrebbe diventare una contropartita, Joronen e Lezzerini invece, hanno il vantaggio di non essere sotto contratto con alcuna squadra, ma ancora nulla è stato deciso, invece dovrebbe essere il 33enne Bardi, anch’esso svincolato a fare il secondo portiere nella prossima stagione e nonostante la sciatalgia, Magnani resterà un punto fondamentale in difesa.

Inzaghi ha cambiato tutto, dalla metodologia di lavoro alla preparazione atletica, dalla gestione del gruppo alla comunicazione, ma soprattutto, ha riacceso l’entusiasmo di una piazza delusa da annate sottotono e con la voglia di tornare a sognare in grande, per ora Inzaghi sta cercando di ripagare con il duro lavoro e la chiarezza, ma che potrà essere certificato solo dai risultati.

La passata stagione, adesso con Inzaghi è diventata soltanto un lontano ricordo, Inzaghi ha ricostruito il rapporto con la piazza, la sua comunicazione è stata apprezzata, Inzaghi ha portato carisma e tutta la sua esperienza, la squadra lo ha seguito fin dal primo momento, sorrisi sì, ma anche tanto lavoro, Inzaghi e il suo staff hanno puntato molto sull’intensità, concetto fondamentale per una squadra che vuole pressare come lui pretende.

Pippo sta cercando di costruire un gruppo coeso e di recuperare i più giovani, il talento inespresso dei ragazzi rosanero, che negli anni passati hanno sofferto la mancanza di fiducia, così Inzaghi i giovani forti se li tiene stretti, sta puntando su Peda come prima alternativa a Magnani, Bani e Ceccaroni, ha scelto di investire su Corona, convincendolo a restare per giocarsi le sue carte e sta valutando Vasic per rilanciarlo.

Sul mercato mancano gli ultimi due pezzi per completare il puzzle, il portiere e il vice Ceccaroni, per il ruolo di braccetto c’è da inserire un under: Obaretin del Napoli è quello in testa alla lista e poi c’è da sfoltire la rosa, in uscita restano Saric che ha diverse richieste da Turchia e Grecia, Verre e Buttaro.

Sono stati stilati i calendari per la serie B 2025/26 e la prima partita sarà l’anticipo di venerdì 22, mentre il campionato si chiuderà tra l'8 e il 10 maggio, vi saranno quattro soste FIFA per dare spazio alle Nazionali: 6 e 7 settembre11 e 12 ottobre15 e 16 novembre28 e 29 marzo e vi saranno inoltre cinque turni infrasettimanali: martedì 30 settembre, 28 ottobre, 10 febbraio, 3 marzo e 17 marzo, si giocherà anche il 26 e il 27 dicembre e il giorno di Pasquetta.

Il Palermo comincerà al Barbera con la Reggiana e la settimana dopo, i rosa giocheranno ancora in casa contro il Frosinone, mentre la prima trasferta sarà dopo la prima sosta FIFA e sarà contro il Sudtirol, alla sesta giornata ci sarà la grande sfida con il Venezia e poi quella con lo Spezia alla settima, mentre all'ottava, giocherà contro il Modena Di Mariano, dopo Catanzaro fuori e Monza in casa, l'ultima sfida dell'anno si giocherà il 26 dicembre in casa contro il Padova.

La prima gara del 2026 e prima partita del girone di ritorno, sarà contro lo Spezia, dei cinque turni infrasettimanali, il Palermo ne giocherà soltanto 1 in trasferta, contro la Sampdoria alla 24esima, a Pasquetta, il Palermo scenderà in campo contro l'Avellino al Barbera, chiuderà il campionato con il Catanzaro in casa il 1° maggio e il Venezia in trasferta la settimana successiva. 

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