venerdì 28 luglio 2023

Rovesciata spettacolare di Soleri, io resto convinto che è migliore di Lucca.

L'attaccante rosa con le valigie in mano, è entrato al posto del capitano, in quello che è il suo posto di vice Brunori e ha siglato la rete del pareggio del 2 a 2 con una spettacolare rovesciata, dopo che Damiani, un altro con la valigia in mano (io lo preferisco a Gomes) ha segnato il gol del 1 a 2 accorciando le distanze, un risultato che può fare piacere ai tifosi, un risultato di prestigio anche se in amichevole, ma contro un club di serie A, però quello che bisogna guardare alla fine è la prestazione.

Avere pareggiato nel secondo tempo, dopo essere andati sotto per 2 a 0, se non altro è una prova di carattere e sicuramente di crescita tecnico-atletico, Corini ha ancora una volta messo in campo il 4-3-3 e lo ha fatto ancora con i due terzini atipici, che sono andati anche oggi in difficoltà, non capisco perché insistere, quando può giocare con il 3-5-2, il suo modulo alternativo, anche perché alla fine, la partita con lo Spezia la giocherà così.

Da registrare ancora una volta, una grande prova di Vasic, sempre di più dentro il progetto rosanero e ancora un’ottima prestazione di Valente, anche lui con la valigia in mano e che ha dimostrato di poter essere un giocatore importante per la prossima stagione, sicuramente molto più importante di Gomes, indipendentemente del momento di apprensione nel corso del primo tempo, quando il centrocampista è stato costretto ad abbandonare il campo, a causa di un trauma cranico in seguito ad una pallonata ricevuta in volto.

Il calciatore, che non ha mai perso conoscenza, è stato sottoposto ai controlli ospedalieri previsti da protocollo, mentre l'analisi della partita dice, che il Palermo si è mostrato maturo e in ottime condizioni psicofisiche, dopo il ko contro la Virtus Verona che aveva lasciato più di qualche perplessità, era chiamato a una prestazione convincente e oltre al 2 a 2 che dà fiducia, è stata proprio e soprattutto la prestazione a convincere.

Corini nel secondo tempo li ha praticamente cambiati tutti, si sono comportati bene i componenti della prima formazione eccetto i due esterni bassi improvvisati e bene anche la formazione schierata nel secondo tempo,  Corini come arlecchino, servo di due padroni ha detto: “Mai avuto dubbi su Soleri, giocatore molto importante” e intanto la società gli ha preso come vice Brunori Mancuso, tanto di cappello alla carriera dell’attaccante milanese, ma non ha senso puntare su un 31enne in prestito e non su un 25enne di proprietà.

A Rovereto si è visto un Palermo molto più lucido e reattivo, segno di un lavoro aerobico importante, Corini poi ha aggiunto: “Non bisogna dar peso al pari di oggi, sono gare pre-campionato per vedere la voglia e la mentalità, sono molto felice per Stulac, abbiamo una rosa di 7 centrocampisti, anche Damiani si è adattato, c’è grande partecipazione, ognuno deve ritagliarsi spazio e dare il meglio, ho visto cose importanti oggi”.

Nel secondo tempo si è visto Corona, l’attaccante rientrato dal prestito con il Torino, è un giocatore dalle caratteristiche importanti, deve definirsi dal punto di vista atletico, ma ha fatto belle giocate di qualità e a quanto pare, sta per trasferirsi in prestito al Brindisi, sempre per quanto riguarda il mercato, si profila un maxi scambio tra Palermo e Pisa, ai rosa piacciono Beruatto, Sibili e Tramoni, mentre al Pisa piacciono Valente e Soleri.

Le operazioni però sembrano svincolate l’una dall’altra, ad Aquilani e Corini piace anche Valoti, ma il mercato del Palermo non si ferma solo a Valoti, si segue con insistenza il terzino sinistro della Juve Frabotta, che è favorito su Di Chiara, stoppato dalle incertezze societarie della Reggina e si fanno sempre più insistenti, le richieste del Palermo per il 24enne Rivas, sull’attaccante honduregno c’è anche la Sampdoria, come per il 29enne Di Chiara.

Si tratta di trattative legate ai contenziosi della Reggina, che se venisse confermata fuori dai professionisti, perderebbe i calciatori e a proposito, continuo a non capire, come si può non ammettere in serie B una società come il Lecco, che ha vinto il campionato e ha pure i conti in regola, addirittura dovrebbe ripartire dalla terza categoria e allo stesso tempo inveve, si pensi di ripescare il Brescia, una squadra che ha saccheggiato lo stadio perché è retrocessa sul campo.

Sicuramente è stato lanciato un messaggio, che è contrario ai valori dello sport, ma prima o poi queste cose bisogna chiarirle, affrontarle in maniera decisa, nel calcio bisogna imparare anche a perdere, la sconfitta va accettata e il ripescaggio non può essere un premio per chi ha perso o non si è comportato sportivamente, così non si può andare avanti, sono dei criteri che non hanno nulla a che fare con i valori dello sport.

Valori che consistono nel rispetto del merito sportivo, come quello del Lecco, che ha conquistato la Serie B sul campo vincendo i playoff, se il Lecco si trova in terza categoria ed il Brescia in Serie B, c’è qualcosa che non quadra, non può essere questo il “Calcio del futuro”, a tale proposito, tutta la Serie B si è schierata a favore del Lecco, le 18 società sicure di partecipare alla prossima Serie B, stanno presentando ricorso al Tribunale amministrativo del Lazio, prendendo dichiaratamente le parti del Lecco. 

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