domenica 30 luglio 2023

Corini continua a spingere sul 4-3-3, anche senza i due esterni.

Il Palermo sta prendendo i giocatori giusti, la piazza è molto ambita e molto ambiziosa, per conto mio poteva fare qualcosa in più o per lo meno, qualcosa di diverso, viste le potenzialità della società, arriverà a fare una squadra importante, ma se dovesse andare in serie A, bisognerà rifare tutto da zero o quasi, intanto il Palermo torna in campo contro il Legnago, penultima amichevole dei rosanero in ritiro, Corini ci crede e sta vivendo questo ritiro con molta grinta ed intensità.

L’obiettivo è incidere nelle menti dei giocatori i suoi concetti di gioco, in modo tale che tutti li abbiano ben impressi nella mente, appena si farà sul serio con le prime gare ufficiali, dal punto di vista tattico, Corini continua a spingere sul 4-3-3 e sui movimenti (soprattutto senza palla) nella costruzione dell’azione, i più stimolati sono i giocatori in mezzo al campo, a cui Corini dà tantissima importanza, è evidente che per il tecnico, il centrocampo sarà il reparto cruciale, quello che è mancato lo scorso anno, Saric, Stulac e Vasic (Segre sempre escluso) sono i più sollecitati.

Le assenze di Valente, Mancuso, Di Mariano e il concomitante mancato arrivo di Rivas, costringe Corini ha provare Soleri esterno alto a sinistra, come giocava con Baldini, per il resto, Corini negli ultimi allenamenti ha schierato con continuità quella che dovrebbe essere la formazione titolare, senza i due attesi esterni, la difesa sarà composta da Mateju, Lucioni, Marconi e Ceccaroni (terzino), a centrocampo si saranno Saric e Gomes, affiancati da Vasic e in avanti, con l’esperimento Soleri, ci saranno Brunori e Insigne.

Comunque, questione di giorni e si conoscerà il futuro della Reggina, dispiace fare gli avvoltoti, ma il calcio è anche questo, non è però calcio quello che sta succedendo al Lecco, perché quella è una vergogna bella e buona, ha vinto la finale e non ha fatto errori, il ritardo di un giorno non è dipeso dalla sua volontà e quindi bisognava dargli più tempo, non si può spazzare via una società, una squadra e una tifoseria, per una cosa del genere, altrimenti diventa tutto complicato.

Il 2 agosto è prevista l’udienza al TAR e in giornata dovrebbe arrivare anche il pronunciamento, da lì si capirà per tutti i club di Serie B, con chi dovranno scontrarsi in campionato e anche che vantaggi potranno avere dal calciomercato, se il TAR dovesse “bocciare” il ricorso della Reggina, la FIGC svincolerebbe d’autorità tutti i calciatori amaranto (come è successo al Palermo), che potrebbero accasarsi in altre squadre. 

Il Palermo è una delle società interessate all’esterno mancino basso, il palermitano Di Chiara, dove al momento ha il solo Aurelio, ai rosa è stato proposto l’esterno mancino classe 2001 Milani del Pescara, ma il giocatore non interessa, il Palermo è interessato invece all’esterno offensivo della Reggina Rivas, tant’è che la dirigenza non sta sviluppando trattative in attacco, rifiutando pure la proposta di La Mantia.

Per il mercato in uscita, sono almeno in cinque quelli con la valigia in mano, a parte Massolo, i rosanero non hanno ceduto nessuno, il calciatore più richiesto è Soleri, che piace a Pisa, Brescia e Perugia, tra gli altri calciatori in uscita ci sono Damiani e Broh, entrambi vicini alla Triestina, Fella invece potrebbe sistemarsi al Taranto.

  

venerdì 28 luglio 2023

Rovesciata spettacolare di Soleri, io resto convinto che è migliore di Lucca.

L'attaccante rosa con le valigie in mano, è entrato al posto del capitano, in quello che è il suo posto di vice Brunori e ha siglato la rete del pareggio del 2 a 2 con una spettacolare rovesciata, dopo che Damiani, un altro con la valigia in mano (io lo preferisco a Gomes) ha segnato il gol del 1 a 2 accorciando le distanze, un risultato che può fare piacere ai tifosi, un risultato di prestigio anche se in amichevole, ma contro un club di serie A, però quello che bisogna guardare alla fine è la prestazione.

Avere pareggiato nel secondo tempo, dopo essere andati sotto per 2 a 0, se non altro è una prova di carattere e sicuramente di crescita tecnico-atletico, Corini ha ancora una volta messo in campo il 4-3-3 e lo ha fatto ancora con i due terzini atipici, che sono andati anche oggi in difficoltà, non capisco perché insistere, quando può giocare con il 3-5-2, il suo modulo alternativo, anche perché alla fine, la partita con lo Spezia la giocherà così.

Da registrare ancora una volta, una grande prova di Vasic, sempre di più dentro il progetto rosanero e ancora un’ottima prestazione di Valente, anche lui con la valigia in mano e che ha dimostrato di poter essere un giocatore importante per la prossima stagione, sicuramente molto più importante di Gomes, indipendentemente del momento di apprensione nel corso del primo tempo, quando il centrocampista è stato costretto ad abbandonare il campo, a causa di un trauma cranico in seguito ad una pallonata ricevuta in volto.

Il calciatore, che non ha mai perso conoscenza, è stato sottoposto ai controlli ospedalieri previsti da protocollo, mentre l'analisi della partita dice, che il Palermo si è mostrato maturo e in ottime condizioni psicofisiche, dopo il ko contro la Virtus Verona che aveva lasciato più di qualche perplessità, era chiamato a una prestazione convincente e oltre al 2 a 2 che dà fiducia, è stata proprio e soprattutto la prestazione a convincere.

Corini nel secondo tempo li ha praticamente cambiati tutti, si sono comportati bene i componenti della prima formazione eccetto i due esterni bassi improvvisati e bene anche la formazione schierata nel secondo tempo,  Corini come arlecchino, servo di due padroni ha detto: “Mai avuto dubbi su Soleri, giocatore molto importante” e intanto la società gli ha preso come vice Brunori Mancuso, tanto di cappello alla carriera dell’attaccante milanese, ma non ha senso puntare su un 31enne in prestito e non su un 25enne di proprietà.

A Rovereto si è visto un Palermo molto più lucido e reattivo, segno di un lavoro aerobico importante, Corini poi ha aggiunto: “Non bisogna dar peso al pari di oggi, sono gare pre-campionato per vedere la voglia e la mentalità, sono molto felice per Stulac, abbiamo una rosa di 7 centrocampisti, anche Damiani si è adattato, c’è grande partecipazione, ognuno deve ritagliarsi spazio e dare il meglio, ho visto cose importanti oggi”.

Nel secondo tempo si è visto Corona, l’attaccante rientrato dal prestito con il Torino, è un giocatore dalle caratteristiche importanti, deve definirsi dal punto di vista atletico, ma ha fatto belle giocate di qualità e a quanto pare, sta per trasferirsi in prestito al Brindisi, sempre per quanto riguarda il mercato, si profila un maxi scambio tra Palermo e Pisa, ai rosa piacciono Beruatto, Sibili e Tramoni, mentre al Pisa piacciono Valente e Soleri.

Le operazioni però sembrano svincolate l’una dall’altra, ad Aquilani e Corini piace anche Valoti, ma il mercato del Palermo non si ferma solo a Valoti, si segue con insistenza il terzino sinistro della Juve Frabotta, che è favorito su Di Chiara, stoppato dalle incertezze societarie della Reggina e si fanno sempre più insistenti, le richieste del Palermo per il 24enne Rivas, sull’attaccante honduregno c’è anche la Sampdoria, come per il 29enne Di Chiara.

Si tratta di trattative legate ai contenziosi della Reggina, che se venisse confermata fuori dai professionisti, perderebbe i calciatori e a proposito, continuo a non capire, come si può non ammettere in serie B una società come il Lecco, che ha vinto il campionato e ha pure i conti in regola, addirittura dovrebbe ripartire dalla terza categoria e allo stesso tempo inveve, si pensi di ripescare il Brescia, una squadra che ha saccheggiato lo stadio perché è retrocessa sul campo.

Sicuramente è stato lanciato un messaggio, che è contrario ai valori dello sport, ma prima o poi queste cose bisogna chiarirle, affrontarle in maniera decisa, nel calcio bisogna imparare anche a perdere, la sconfitta va accettata e il ripescaggio non può essere un premio per chi ha perso o non si è comportato sportivamente, così non si può andare avanti, sono dei criteri che non hanno nulla a che fare con i valori dello sport.

Valori che consistono nel rispetto del merito sportivo, come quello del Lecco, che ha conquistato la Serie B sul campo vincendo i playoff, se il Lecco si trova in terza categoria ed il Brescia in Serie B, c’è qualcosa che non quadra, non può essere questo il “Calcio del futuro”, a tale proposito, tutta la Serie B si è schierata a favore del Lecco, le 18 società sicure di partecipare alla prossima Serie B, stanno presentando ricorso al Tribunale amministrativo del Lazio, prendendo dichiaratamente le parti del Lecco. 

sabato 22 luglio 2023

È solo calcio d’estate?

Solitamente si, ma molto spesso è un campanello d’allarme che qualche cosa non va nella programmazione, la sconfitta del Palermo contro la Virtus Verona, ha fatto emergere più di una criticità, Corini non si preoccupa (non potrebbe essere diversamente), parla di test utili a capire come i giocatori reagiscono alla fatica, se assimilano le idee di gioco e in questo il tecnico ha ragione, ma una sconfitta, specialmente con una squadra di categoria inferiore e anche lei in preparazione, dice chiaramente che non si è partiti con il piede giusto.

In questi quindici giorni di ritiro, Corini ha soprattutto battuto sulla tattica, solo dopo la prima amichevole contro la Bassa Anaunia, si sono alzati i ritmi atletici, quindi diciamo che può essere normale, che i calciatori siano appesantiti, solo Valente e Damiani sono stati più reattivi rispetto a gli altri, che magari hanno una muscolatura più pesante come Saric e Nedelcearu.

Nell’amichevole contro la Virtus Verona, sono mancate lucidità e reattività, ma Corini segue il programma che deve portarlo nella miglior forma possibile, alla prima gara ufficiale, che è quella di Coppa Italia contro lo Spezia, con la Virtus Verona, sono state le assenze per problemi fisici a condizionare il 4-3-3, Corini nonostante in allenamento abbia più volte provato il 3-5-2 (non capisco perché continua a provarlo in modo così massiccio), ha scelto di giocare tutti i novanta minuti col 4-3-3.

Il 4-3-3 è il modulo di riferimento per la prossima stagione, quindi? Non essendo disponibili: Buttaro, Mateju, Aurelio, Desplanches, Di Mariano e Stulac, ha adattato qualcuno e le “catene” laterali non hanno funzionato a dovere, il 4-3-3 è apparso troppo sperimentale (non capisco perché insistere allora ancora sul 3-5-2) e il Palermo ha avuto poche occasioni da gol, la difesa è stata esposta a troppi pericoli, protetta male da un centrocampo incapace di fare filtro.  

Pigliacelli si è dovuto esibire in un paio di parate non facili e ha pure subito il gol, al Palermo serve al più presto l’esterno basso a sinistra e i ricambi esterni in avanti, Rinaudo ci sta lavorando e l’organico al momento è corto, impedendo a Corini di lavorare come vorrebbe, sempre ammesso che l’allenatore sia all’altezza della situazione, dal test col Bologna non mi aspetto però niente di più, anzi….

Credo che essendo ancora senza esterni, Corini affronterà il Bologna con un più prudente e collaudato 3-5-2, che non considero un sistema di gioco alternativo al 4-3-3, il 3-5-2 è molto diverso nella sua interpretazione, trovo migliore come alternativa, volendo giocare con una difesa a 3, il 3-4-3, ma l’alternativa vera al 4-3-3 è il caro, vecchio e semplice, 4-4-2.

Sotto l’aspetto del calcio mercato, il Palermo è vicino a concludere un doppio trasferimento dalla Roma, i rosanero sono interessati a Bouah; esterno mancino di difesa classe 2005 e Fravola; esterno offensivo classe 2006, sono i ruoli scoperti al momento per Corini, ma vista la loro giovanissima età, è più probabile che vadano nella Primavera, che quest’anno gioca nella Primavera 2 e come la prima squadra ha molte ambizioni.

Per il 23enne Collocolo sembra sia arrivata la svolta, negativa chiaramente, niente Cagliari e niente Palermo, a quanto pare a spuntarla è stata la Cremonese, il Palermo, che aveva già d'accordo col 23enne tarantino, pare abbia deciso di non rilanciare, perché Verre rappresentava la priorità in mediana, io non ci credo e poi non considero Verre un mediano o mezzala.

Più veritiero caso mai, è il fatto che non sono ancora usciti Broh e Damiani, vero è che la priorità è Verre, ma secondo me non per la mediana, dove sempre secondo me, il giocatore della Samp è stato impiegato in modo sbagliato, perché Verre può essere impiegato a sinistra nel 4-3-3 in alternativa a Di Mariano o dietro le due punte nel 4-3-1-2.


Adesso mi dilungo un poco sulla scandalosa carognata, che si continua perpetrare nei confronti del Lecco, sono uscite le motivazioni del Collegio di Garanzia del CONI, dopo le sentenze di lunedì, per Lecco e Reggina è stata ribadita la perentorietà dei termini, che non sono stati mai rispettati, termini che in linea di massima, sono sempre stati dilatati e prorogati, in questo caso, specialmente per il Lecco no.

L’accanimento è vergognoso, anche se si ha la sensazione che il Coni voglia rimarcare alla Figc, il ruolo dell’autonomia che ha lo sport e che non si deve aspettare che si pronuncino Tar e Consiglio di Stato, pertanto non è escluso una marcia indietro della Figc e le perentorie riammissioni di Lecco e Reggina, non come voleva Gravina, che non a torto tutti chiedono le dimissioni. 

martedì 18 luglio 2023

Corini sembra fare sul serio con il 4-3-3.

 

In vista dell'amichevole contro la Virtus Verona, si sono allenati a parte; Di Mariano, Stulac e Aurelio, è rientrato in gruppo Mateju e Buttaro non si è allenato, il ritiro del Palermo a Ronzone prosegue comunque e i rosanero sono tornati a fare la doppia seduta, una al mattino e una al pomeriggio, Corini ha dato ampio spazio al 4-3-3, ma è stato provato anche il 3-4-1-2, l’obiettivo sembra essere quello di arrivare con i meccanismi più collaudati possibile, alla prima del campionato.

Quindi non è da escludere che nelle prime partite i rosa, si possano presentare con la difesa a 3, Corini vuol farsi trovare pronto per il primo impegno ufficiale della stagione in Coppa Italia, contro lo Spezia, ma per la prossima gara amichevole contro la Virtus Verona del 19 luglio, la squadra si presenterà sicuramente con il 4-3-3, passando magari poi, per almeno una parte del secondo tempo al 3-4-1-2.

Intanto a Ronzone si aspetta Desplanches, mentre Rinaudo e Bigon stanno lavorando per portare in ritiro Collocolo, su cui però c’è anche l’inserimento della Cremonese, che ha fatto una offerta importante all’Ascoli, il giocatore prende tempo, perché vorrebbe giocare in Serie A nel Cagliari, ma il Palermo sarebbe comunque una destinazione gradita, se non dovesse andare in serie A e poi stanno lavorando anche su Verre, che al momento sta svolgendo la preparazione con la Sampdoria.

Per l’attacco si continua a valutare l’esterno Shpendi, il ventenne del Cesena che fa gola a mezza Serie B, un elemento che possa giocare a sinistra nella stessa posizione di Di Mariano, al posto di Soleri in uscita, che vorrebbe restare in serie B ed è richiesto da Pisa e Reggiana, ma il capitolo più spinoso resta quello di un esterno sinistro da affiancare ad Aurelio e la nuova idea è quella di Frabotta, terzino sinistro della Juventus, che ha giocato lo scorso anno in prestito al Frosinone.

La dirigenza rosanero però non abbandona le piste Di Chiara e Beruatto, che hanno lo stesso procuratore di Desplanches, sullo sfondo restano sempre vive le piste che portano a Corrado e Martella, mentre Barreca sembra avvicinarsi alla Sampdoria.

lunedì 17 luglio 2023

Tornati dal ritiro, il Palermo si allenerà a Torretta

Quando il Palermo rientrerà dal ritiro in trentino, il centro sportivo di Torretta sarà pronto ad ospitare i rosa nella loro nuova casa, infatti, a partire da agosto dovrebbe ospitare gli allenamenti dei rosanero, che dovrebbero abbandonare il Tenente Onorato, al momento i lavori stanno rispettando la tabella di marcia e non dovrebbero esserci sorprese.

Passando al calcio mercato, dopo la cessione a titolo definitivo alla Recanatese di Peretti, anche Devetak è stato ceduto, ma in prestito con diritto di riscatto al NK Istra 1961, in ritiro si comincia a fare sul serio e si registrano tante novità tattiche, Corini sta puntando molto sul 4-3-3 (bene) e ribadisce con forza i movimenti offensivi e difensivi, da cui si notano le prime indicazioni sulla formazione titolare, anche se manca ancora qualche pedina.

Lucioni come previsto è il centrale destro e Ceccaroni il centrale sinistro, Graves è il laterale di destra, mentre a sinistra al momento c’è solo Aurelio, si aspettano ancora novità dal calciomercato, dove Beruatto è il nome più caldo, ma c’è da battere la concorrenza di tante squadre e il palermitano Di Chiara è più di un’idea, ma si aspetta di conoscere che fine farà la Reggina, senza escludere le ultime indicazioni sul 23enne Corrado, quest’anno alla Ternana ma di proprietà dell’Inter e che tornerebbe in rosa dopo le 7 presenze del 2021.

La priorità sono gli esterni, sia bassi che alti, fondamentali per il 4-3-3, a centrocampo non sono rimasti in molti e molto dipende dal pieno recupero di Stulac, con Gomes che resta la soluzione di riserva, Vasic sta consolidando il ruolo di mezzala d’inserimento, Corini vuole che gli interni siano intercambiabili, al momento in quel ruolo oltre a Vasic sono rimasti solo Segre e Saric, ma deve arrivare almeno un altro dal mercato (la pista calda è Collocolo).

Collocolo o chi per lui, arriverà dopo che saranno stati sacrificati alcuni, come: Valente, che piace a diverse squadre di Serie C e di serie B, Soleri e Damiani, per Broh si registrano gli interessi di Lecco e Triestina, Massolo che non era convinto dalla soluzione Pescara, è rientrato nell’operazione Desplanches col Vicenza, che in quanto “under” non occuperebbe slot nella lista over, con lui il Palermo ha preso il miglior portiere del Mondiale U20, “Guanto d’Oro” della competizione in Argentina, i rosa hanno battuto la concorrenza, offrendo una cifra importante (circa 2 milioni) e in più inserendo nella trattativa Massolo.

Mancuso è stato schierato da esterno d’attacco nel tridente, anche se il calciomercato cambierà ancora l’organico, già con l’arrivo di Roberto Insigne, la squadra pensata da Corini è quella con il 4-3-3, con gli esterni dai piedi invertiti, Insigne giocherà a destra e Di Mariano a sinistra, il rebus del mercato però sembra riguardare l’esterno basso a sinistra, il Palermo, dopo il mancato riscatto di Sala, è rimasto soltanto con Aurelio.

Il principale candidato è il palermitano Di Chiara, ma il fatto che la Reggina è alle prese con i gradi della giustizia sportiva complica le cose, l’esterno potrebbe non svincolarsi dal club amaranto e comunque nel frattempo, gli altri obiettivi cominciano ad allontanarsi, su Beruatto ci sono Genoa ed Empoli, su Corrado ci sono addirittura Lazio e Sassuolo, mentre Barreca dovrebbe andare alla Sampdoria, per mandare al Cagliari Augello.

Ad oggi per le regole della serie B, la lista sarebbe:

Portieri: Pigliacelli (O), Desplanches (U), Grotta (U)

Difensori: Buttaro (U), Graves (O), Nedelcearu (O), Lucioni (O), Ceccaroni (O), Mateju (O) e Aurelio (U)

Centrocampisti: Segre (O), Damiani (O), Stulac (O), Gomes (U), Saric (O) e Vasic (U)

Attaccanti: Insigne (O), Valente (O), Brunori (O), Mancuso (O), Di Mariano (O) e Soleri (O)

Manca il terzino sinistro e comunque sono in esubero: Marconi, Crivello, Marong, Doda, Broh, Silipo, Fella e Mauthe. 

martedì 11 luglio 2023

Cosa ha in mente Corini?

Il primo e intenso giorno del ritiro in Trentino, penso che abbia messo meglio in chiaro i concetti che ha in mente Corini, nuovo modulo, un 4-3-1-2 “camaleontico”, capace di passare a un 4-3-3 in base all’avversario, una squadra che ha ben chiaro l’obiettivo finale della serie A, ma essenzialmente che abbia entusiasmo e la voglia di conquistare l’obiettivo, cosa che nella stagione appena passata, non ha avuto il suo tecnico e che non ha saputo trasmettere ai suoi giocatori.

Il campionato che sta per cominciare, è e deve essere ambiziosissimo, dalla conferenza stampa si è visto un altro Corini, più battagliero e più consapevole di quanto lo aspetta in questo 2023/24, il tecnico ha rivendicato il buon lavoro svolto nella scorsa stagione, ma anche lui sa che non è così, sa che parte da una buona base, costruita durante la scorsa stagione, già rinforzata e lo sarà ancora di più, anche se a me questa campagna di rafforzamento non mi convince fino in fondo.

Corini ha ribadito il concetto, che la squadra deve essere in grado di interpretare diversi moduli, in base all’avversario o a gara in corso, ma aggiungo io, deve essere capace anche di reggere con la condizione fisica e non solo, visto che la precaria condizione fisica dello scorso anno, ha contribuito, insieme alle scelte discutibili dell’allenatore e a una inspiegabile mancanza di coraggio, alla mancata qualificazione ai play off.

Devo dire che nel primo allenamento a Ronzone, tutto questo si è visto, Corini a rispettato i propositi e durante la partitella finale, ha provato una squadra col 4-3-3 e l’altra col 3-5-2 (questo non me lo aspettavo), ha mischiato le squadre anche durante tutto l’arco dell’esercitazione, in pratica però sono il 4-3-1-2 o il 4-3-3, i due principali sistemi di gioco, pensati da Corini per il prossimo campionato e questa è già una buona notizia, una svolta importante.

I nuovi arrivati hanno fatto una buona impressione, Lucioni ha guidato i compagni durante le esercitazioni, dimostrando tutte le sue doti di leader, in campo e nello spogliatoio, senza alzare la voce, ma solo con gli atteggiamenti e ha avuto spesso colloqui con capitan Brunori, Vasic ha dimostrato di avere grandi doti fisiche, ma è ancora molto acerbo, bene Ceccaroni e Mancuso, l’attaccante è andato pure in gol durante la partitella finale.

Nei prossimi giorni si aggregherà al gruppo Roberto Insigne, ma il calciomercato rosanero non si ferma qui, né in entrata e né in uscita, serve ancora un terzino sinistro, un portiere Under come vice Pigliacelli, un altro esterno d’attacco e due centrocampisti di spessore, il Palermo per questo ha le idee chiare su dove intervenire e questi sono gli obiettivi:

Per il ruolo di terzino sinistro, il candidato più autorevole è rimasto il 29enne Di Chiara, che piace anche al Bari, a cui piace anche il 24enne Beruatto del Pisa, ma non è ancora tramontata la pista Martella, 30 anni di proprietà della Ternana, per il ruolo di secondo portiere, l’attenzione è focalizzata sul 20enne Desplanches, ex primavera del Milan e di proprietà del Vicenza, uno dei due centrocampisti di spessore è il 23enne Collocolo dell’Ascoli, a cui sono interessati anche Cagliari e Salernitana.

L’altro è il 29enne Barberis svincolatosi dal Monza, o il 28enne Maita del Bari, in attacco resta calda la pista per il 27enne La Gumina della Sampdoria, Barberis e Di Chiara, così come Martella e il 24enne  Rover del Sudtirol sono over e  il Palermo al momento ha superato il limite di 18, quindi prima di acquistare deve sfoltire, La Gumina arriverebbe invece come giocatore bandiera, andranno via: il 27enne portiere Massolo seguito dal Pescara, il 25enne Damiani e il 26enne Broh, entrambi centrocampisti e il 25enne attaccante Soleri, seguito in B da Pisa e Reggiana.

Con la retrocessione della Reggina e il ripescaggio del Brescia, cambia l’organico della Serie B 2023/2024 e di conseguenza il tabellone della Coppa Italia, il Palermo doveva affrontare fuori casa il Cagliari,  ora invece affronterà lo Spezia. 

  

giovedì 6 luglio 2023

Com’è il Palermo a pochi giorni dal ritiro.


Corini sembra stia lavorando sul nuovo modulo (era ora), a quanto pare l’idea è quella del trequartista dietro le due punte, di un trequartista però, che in determinate occasioni possa fungere da attaccante esterno, la Sampdoria starebbe tagliando molti giocatori del recente passato e questo avvicinerebbe sempre più Verre al Palermo, l’alternativa, anche se molto complessa resterebbe Tremolada.

Il Palermo partirà fra qualche giorno, per preparare la prossima stagione, con l’obiettivo dichiarato del ritorno in serie A, premesso che per il ritorno nella massima serie, non condivido il nome dell’allenatore, sono sicuro, che se si dovesse ripetere la situazione dell’anno scorso, non è da escludere che venga sollevato dall’incarico, devo aggiungere che al momento i nomi che circolano mi piacciono, ma nel caso si portassero in porto tutti gli acquisti, non considererei il Palermo una corazzata.

Rinaudo al momento ha operato riscattando Stulac dall’Empoli, acquistando Lucioni dal Frosinone e Vasic dal Padova, è molto vicino a chiudere con il difensore del Venezia Ceccaroni, con l’attaccante del Monza Mancuso  e con l’esterno offensivo Roberto Insigne del Frosinone, piace come terzino sinistro Beruatto, difensore di proprietà della Juventus, ma anche lui come Quagliata della Cremonese, è una trattativa molto difficile.

Difficile è anche quella per il centrocampista del Bari Maita, i nomi nuovi di questo scorcio di mercato, sono rappresentati da centrale difensivo Diakitè della Ternana (per metterlo dove?) e dal portiere del Vicenza Desplanches, mentre sullo sfondo resta sempre il centrocampista Torrasi del Pordenone a parametro zero, dopo il fallimento dei neroverdi.

Sono stati svincolati per fine contratto Lancini e Peretti e sono andati via per fine prestito: Sala che è tornato al Sassuolo, Orihuela che è tornato al Montevideo City Torque, Masciangelo che è tornato al Benevento, Bettella che è tornato al Monza, Elia e Vido tornati all’Atalanta, Tutino tornato al Parma e poi Verre, tornato alla Sampdoria, ma c’è ancora la speranza di poterlo far tornare.

In pratica la situazione al momento è la seguente:

L'ORGANICO ATTUALE DEL PALERMO

LISTA OVER

 

 

 

 

Nome

Cognome

Ruolo

Posizione

1

Mirko

Pigliacelli

Portiere

 

2

Samuele

Massolo

Portiere

 

3

Ales

Mateju

Terzino

 

4

Ivan

Marconi

Centrale

 

5

Ionut

Nedelcearu

Centrale

 

6

Simon

Graves

Centrale

 

7

Devetak

Centrale

8

Fabio

Lucioni

Centrale

Nuovo

9

Crivello

Centrale

10

Marong

Terzino

11

Doda

Terzino

12

Samuele

Daminai

Mediano

 

13

Dario

Saric

Mezzala

 

14

Jacopo

Segre

Mezzala

 

15

Leo

Stulac

Mediano

riscattato

16

Jeremie

Broh

Mezzala

 

17

Silipo

Trequartista

18

Nicola

Valente

Trequartista

 

19

Franceso

Di Mariano

Attaccante

 

20

Matteo

Brunori

Attaccante

 

21

Edoardo

Soleri

Attaccante

 

22

Fella

Attaccante

23

Mauthe

Mezzala

LISTA Bandiera

 

 

 

1

 

 

 

 

2

 

 

 

 

LISTA UNDER

 

 

 

1

Giovanni

Grotta

Portiere

 

2

Giuseppe

Aurelio

Terzino

 

3

Alessio

Buttaro

Terzino

 

4

Claudio

Gomes

Mediano

 

5

 

Vasic

Trequartista

Nuovo

 

Il Palermo ha anche la necessità di cedere, non solo per aumentare il budget di spesa, ma anche per liberare molti slot, come si vede, specialmente nella lista over dove sono in 23 e devono diventare 18, Silipo è uno di questi ed è stato richiesto in serie C dal Pescara e dall’Avellino, mentre c’è un grosso nodo da sciogliere legato a Fella, che risulta difficile da cedere.

Il Palermo come detto è ai dettagli per Insigne, mentre come terzino sinistro, viste le difficoltà per arrivare a Beruatto e Quagliata, le attenzioni si sono spostate su Di Chiara, che potrebbe liberarsi dalla Reggina anche lui a zero, se i calabresi venissero esclusi dal campionato, sembra tramontata invece la candidatura di Bisoli, tanto che in mediana prende sempre più corpo l’idea Collocolo dell’Ascoli.

A breve dopo Vasic, dovrebbero arrivare Ceccaroni e Mancuso, che hanno già svolto le visite mediche e poi Insigne ad un passo dalla firma, per la porta, dando per scontato l’addio di Massolo, si sono chiuse le piste Arena del Gubbio e Desplanches del Vicenza, mentre a centrocampo rimane viva l’opzione Valoti del Monza, al Pisa piace Soleri e si potrebbe ipotizzare uno scambio con Sibilli.