giovedì 14 luglio 2016

Buon giorno ai lettori.

Non pubblico un post da un pò di tempo, diciamo che sono stato in ferie, ma siccome ho portato la bozza di "Mi racconto" a stampare, ho dovuto rileggerla, correggerla ed impaginarla, ho cambiato pure le locandine e poi in questi giorni a Tombolo, ho avuto un sacco di cose da fare, sai com'è se non sei rilassato l'ispirazione non arriva e poi con questo caldo .....
Intanto in seguito proverò a pubblicare la copertina del mio secondo libro "30 mila piedi sopra lo zucchero filato", come diciamo noi "mi livavi u tistali" (ho tolto tutti i freni inibitori), per adesso posto qualche foto dell' ultima vacanza in Veneto e poi provo a rimettermi a scrivere.
In questi giorni di fine giugno inizio luglio, avrei voluto festeggiare i 35 anni di matrimonio, visto che quel giorno non l'ho passato con mia moglie avrei voluto recuperare, ma un pò perchè abbiamo sostenuto delle visite, un pò perchè c'erano delle cose da sbrigare, non sono andato ne a San Marino e neanche a Trieste.
Itinerario low cost quindi, sono stato quasi due giorni da mia sorella Cettina a Terranegra, nei luoghi che a Pasqua aveva visitato mia sorella Flora, siamo stati a Borghetto sul Mincio e a Castellaro Lagusello, borghi e paesaggio di "rurale" bellezza.
Un giorno invece ci siamo dati appuntamento con Cettina a Soave alla piscina Villabella, come ho avuto modo di dire qualche volta, chi non sà cosè il mare, si può pure accontentare di Caorle, per carità, il posto è bello e la spiaggia è notevole, ma l'acqua è di un colore "cane che fugge", torbida e melmosa, io a quel mare gli preferisco il lago.
Devo essere sincero non ho mai fatto il bagno nel lago, ma un lupo di mare come me non ha bisogno di "bagnarsi", per capire che è meglio Sirmione o Peschiera e siccome Cettina mi aveva parlato di questa piscina, più che altro degli spazzi intorno, ho deciso di provare le acque chiare e pesanti dell' uomo in ammollo.
Chiaramente non eravamo preparati e quindi la prima cosa è stata la ricerca del costume, io in tutti gli scatoli pre trasloco che avevo mandato, un costume l' ho trovato, mia moglie ne aveva uno, come diciamo noi "da casa" e siccome la piscina era fuori non era buono.
Il due pezzi di  mia figlia non gli sembrava adatto per una "donna matura avanti negli anni", si perchè ora si usano tutti questi termini filosofici, non si dice più: "spazzino" ma operatore ecologico, non si dice più "inserviente" ma operatore socio sanitario, non si dice più "invalido" ma diversamente abile, quindi una donna che ha 58 anni non è più anziana, si dice: "diversamente giovane".
Ma torniamo al costume, così la corsa frenetica per quei quattro negozi che ci sono a Tombolo e provincia, volevo dire e dintorni, più che un negozio di intimo e costumi sembravano una "sanitaria", tutto per le anoressiche, filo interdentale al posto delle mutandine, triangolini microscopici per coprire le tette e così alla fine, dopo avere fatto la prova della disperazione con il costume di mia cognata, che è due volte mia moglie, abbiamo scelto il due pezzi di mia figlia.
Pranzo a sacco e via, in un oretta siamo stati a Soave, contro le 3/4 per Caorle e poi la location .... un immenso campo da golf, disseminato di alberi, ombrelloni e aree attrezzate, niente sabbia fastidiosa, niente sale che ti brucia la pelle, bagni, docce e spogliatoi al chiuso e al fresco.
Ci spogliamo e calziamo le cuffie, almeno così mi pare che si dice anche se non sono scarpe e andiamo nella piscina più grande, quella come il mare, entri e ti bagni a poco a poco fino a quando non tocchi, io ho dato due bracciate e devo dire che si fatica un pò di più rispetto al mare, così abbiamo scelto qualcosa di meno faticoso, bisognava solo fare qualche rampa di scale e poi pensavano a tutto loro (gli scivoli), siamo saliti e giù a tutta velocità, solo che a metà scivolo, chi sà per quale misterioso motivo ci giravamo ed arrivavo sempre di nuca, tre gli effetti collaterali:
Primo bevevo sempre e sistematicamente (meno male che li non ci piscia nessuno);
Secondo sbattevo la nuca nell'impatto con l'acqua e con i cervicali era fastidioso;
Terzo, quando mi giravo mi scappava via il costume e non so quanti di voi ci sono stati, ma in quella situazione, controllare tutti i tuoi movimenti è difficile.
Non ci restava che fare i baccalà a mollo e dopo un bel pezzo, siamo andati a consumare il lauto pranzo a sacco che c'eravamo portati, rimandando a dopo la digestione il bagno con le onde e così è stato.
Appena nella piscina cominciarono le onde ci siamo precipitati, sembravano i cavalloni, a riva più alti e più dentro meno forti, bellissimo e poi sembrava l'idromassaggio, questa storia durò per una mezza oretta, appena finito mio cognato voleva rifare gli scivoli, io gli dissi che con la cervicale preferivo di no e così ci siamo spostati nell'altra piscina dove c'erano gli scivoli a forma di stomaco, tipo mezzi budelli che si contorcono.
Questi scivoli erano più stretti e più alti, qui il pericolo di girarti non c'era e allora .... altre rampe di scale e via, per cavalleria la prima è stata mia moglie, veramente era un pò come quando fai assaggiare i funghi per prima alla suocera, per vedere se sono avvelenati, lei è scivolata via come l'olio e così il secondo sono stato io, mi siedo, mi sento l'acqua penetrare dentro il costume ma non scendo.
Cosa sarà mai successa ? si tutti bravi voi .... ho cominciato a spingermi con le braccia, facevo venti centimetri e mi fermavo e mi spingevo, ho provato in tutte le posizioni, comprese quelle del kamasutra, niente e così "m'arriminavu comu u piritu no vureddu" (mi agitavo come un peto nello stomaco), ma non scendevo .... avrei voluto vedere voi .... ma non era la vergogna la mia preoccupazione, mi spaventavo che quello dietro di me, pensando che io fossi arrivato, si sarebbe lanciato e mi avrebbe fatto volare "a tappu i cannuni" (sarei volato via come una palla da cannone).
Quando sono arrivato, ero stanco morto come se mi fossi scaricato un tir di incudini e dietro di me anche mio cognato (più esperto) soffriva la mia stessa situazione, sul ballatoio in attesa c'erano una sessantina di persone e noi ci siamo allontanati strisciando.
Comunque se non ci credete vi faccio vedere i video nel telefonino.